L’Associazione per il Recupero e la Valorizzazione degli Organi Storici della Città di Cortona annuncia ai propri soci e alla comunità cortonese tutta la scomparsa del suo fondatore e presidente, l’ing. Gian Carlo Ristori. Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia Ristori.
Dopo la maturità classica conseguita a Cortona, Ristori si laurea in Ingegneria Industriale all’Università di Pisa. Per decenni ha fatto parte di una delle maggiori società petrolifere operanti a livello internazionale. A partire dal 2000 è più assidua la sua presenza in Cortona, dove si impegna attraverso la fondazione e la direzione dell’AssOrgani nel recupero del patrimonio storico-artistico della città.
Tra le sue opere, “Cortona. Poteri e società ai confini della Toscana. XV e XVI secolo” (2008, traduzione e adattamento italiano di “Cortona, pouvoirs e societé aux confins de la Toscane. XV-XVI siècle” della storica Céline Perol); “Antichi Organi della Città di Cortona” (2011), “Sentieri di gloria. Ufficiali e soldati cortonesi nella guerra 1915-1918” (2017). Il 2 giugno scorso è stato presentato il suo ultimo volume, in cui si celebra la conclusione dei restauri della Cappella dei Caduti affrescata da Osvaldo Bignami nella Basilica di Santa Margherita: “Cortona, i luoghi della Memoria. Guerra 1915-1918”. Già stampati, ma in attesa di presentazione, altri due suoi contributi: “Miscellanea Cortonese”, raccolta illustrata di approfondimenti su personaggi minori della storia cortonese (2020), e “Antologia Signorelliana”, silloge della critica relativa a Luca Signorelli accompagnata dalle riproduzioni di tutte le sue opere ancora presenti a Cortona (2021).
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione per il Recupero e la Valorizzazione degli Organi Storici della Città di Cortona