Sono finalmente in dirittura d’arrivo i lavori di ristrutturazione allo stadio Le Fonti. Il completo rinnovamento degli spogliatoi, iniziato a fine giugno, sta per essere completato in questo fine settimana, al massimo all’inizio della prossima. In altre parole la Sansovino potrà giocare finalmente – e per la prima volta – dentro il proprio impianto, la prossima partita in casa fissata per il 16 ottobre prossimo contro il Castel Rigone. Finora la squadra arancioblu si è sempre allenata a Rigutino e ha sempre giocato le sue partite casalinghe al “Comunale” di Arezzo, a causa dei complessi lavori di ristrutturazione degli spogliatoi, praticamente ricostruiti da zero.
Sono stati infatti rinnovati l’impianto termico, quello idrico e quello elettrico, il quale dovrà rispettare il principio di massimizzazione del risparmio energetico. Come imposto dalle regole del Coni, sono poi state abbattute tutte le barriere architettoniche. La spesa dei lavori si aggira sui 120mila euro, dove 30mila sono stati coperti dai contributi regionali, i restanti, invece, da fondi di bilancio. La ristrutturazione avrebbe dovuto iniziare il 23 maggio scorso, ma la Sansovino, a dispetto dei pronostici, ha percorso, vincendola, tutta la cavalcata dei play off fino alla finale con la Lupa Frascati che ha promosso in serie D la squadra. I cantieri al Le Fonti sono dunque stati aperti solo la settimana seguente al 19 giugno scorso: ecco il motivo del ritardo nella tabella di marcia dei lavori.