Categories Notizie

La chitarra di Giulio Vecchini protagonista al “World Refugee Day”

Si chiama “Mare di Mezzo” ed è stata realizzata da Giulio Vecchini, giovane liutaio cortonese, utilizzando legname di un barcone con il quale migranti africani hanno raggiunto le coste siciliane. Dopo essere stata presentata nel corso della trasmissione televisiva “Gazebo” (ne avevamo parlato in questo articolo) la sei corde è stata la protagonista assoluta del “World Refugee Day“, la manifestazione musicale andata in scena a Firenze al Parco delle Cascine in concomitanza con la Giornata Mondiale del Rifugiato

 

La creazione di Giulio Vecchini ha fatto da sfondo al manifesto della manifestazione ed è stata utilizzata sul palco della rassegna a cui hanno preso parte molti artisti italiani fra cui Elisa, Enrico Ruggeri, Bandabardò, Brunoris Sas, Piero Pelù

Qui sotto l’intervista a Giulio Vecchini, tratta dal sito di Repubblica, in cui l’autore spiega il “concept”

Redazione

Al servizio di voi lettori, al servizio della Valdichiana, del suo territorio, delle sue energie. Non esitate a contattarci, segnalando notizie, eventi e quant'altro.

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago