L’IIS Signorelli di Cortona affronta la sospensione delle lezioni, decretata lo scorso 5 marzo e prorogata fino al 3 aprile su tutto il territorio nazionale, a seguito dell’emergenza Coronavirus, con una serie di interventi didattici integrativi a distanza.
660 i ragazzi delle scuole superiori di Cortona rimasti a casa, tra Valdichiana e confine umbro, per l’allarme contagio Covid-19, che vede tutta l’Italia tingersi di rosso, ma le lezioni all’IIS “Signorelli” non si sono mai realmente fermate!
Tempestivi ed efficaci , gli interventi didattici integrativi a distanza messi in atto dalla Scuola Superiore cortonese hanno fatto sì che il dialogo tra la scuola, gli alunni e le famiglie non si interrompesse mai e già dalla mattina del 5 marzo alunni, docenti e genitori si sono potuti interfacciare attraverso la bacheca del Registro Elettronico.
La bacheca è diventata, subito, il canale preferenziale, on-line, per le comunicazioni, fermo restando il contatto telefonico con la Segreteria della scuola, sempre aperto per qualsiasi chiarimento. L’esperienza digitale dei professori Emiliano Camera e Luca Falcinelli ha messo in comunicazione, in meno di 24 ore, le email di docenti e alunni che hanno potuto iniziare ad interagire inserendo nella bacheca virtuale del registro Elettronico, gli uni, materiale didattico e, gli altri, i loro lavori da far correggere.
Nei giorni successivi e per tutto il week end scorso si sono tenuti una serie di corsi di formazione “webinair” organizzati dall’Ufficio Scolastico Regionale, in collaborazione con Microsoft, a cui hanno partecipato i docenti del “Signorelli” insieme ai colleghi dell’intera provincia aretina. Scopo dei corsi, imparare ad utilizzare piattaforme gratuite di comunicazione attraverso le quali condividere video lezioni con i ragazzi a casa. I professori hanno sperimentato le video conferenze attraverso Meet hangouts, messa a disposizione da Google, a titolo gratuito, fino a luglio, per l’emergenza coronavirus.
Le lezioni a distanza, in questi giorni alle prime prove tecniche di trasmissione, si svolgeranno al mattino.
“Saranno lezioni ridotte nell’orario- spiga la Preside- per non costringere i ragazzi a stare troppo a lungo davanti ai computer e si terranno di mattina, così da ricondurre i ragazzi al ritmo scolastico cui erano abituati andando a scuola!”
“ Appena l’anno scorso- ci racconta la Preside Maria Beatrice Capecchi- abbiamo rinnovato i laboratori di informatica e linguistici, grazie all’assegnazione di un contributo europeo, per cui webcam e microfoni sono a disposizione di docenti e alunni insieme a una serie di tablet che saranno offerti in comodato gratuito ai ragazzi, che non dispongono di questi strumenti, per poter seguire le video lezioni e accedere al Registro Elettronico.”
Quanto all’anno scolastico che in molti, famiglie e alunni, temono a rischio, soprattutto tra i maturandi, la Preside ci tiene a rassicurare tutti.
“L’anno scolastico sarà valido a tutti gli effetti- dice la Preside- bisognerà solo abituarsi ad un modo di fare didattica diverso che, del resto, è lo stesso delle Università on-line.”
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