Stamani presso il Comando Provinciale della Forestale di Arezzo si è svolto un incontro di chiarimento richiesto dalla Federazione Motociclistica Italiana tramite i propri rappresentanti regionali per discutere, anche sul piano operativo, in merito alle manifestazioni di enduro in programma nella provincia di Arezzo. Intento comune quello di trovare una sintesi dopo i fatti di Castiglion Fiorentino legati al Memorial Meoni, episodio finito anche nella cronaca parlamentare con due interrogazioni, prima di 4 deputati del PD (poi ritirata) e subito dopo una (peraltro quasi identica) dei deputati della Lega Nord. Notevoli sono le novità esternate dai rappresentanti della federazione al termine dell’incontro.
I rappresentanti della Fmi hanno infatti ribadito l’interesse che le manifestazioni si svolgano non solo correttamente, ma che non diano adito a critiche per eventuali effetti a danno del territorio.
Ecco quindi che sono state annunciate alcune modifiche al regolamento per garantire ulteriormente il rispetto del codice della strada, anche nei tratti di “trasferimento”.
L’assenza della targa sarà d’ora in poi motivo di squalifica e a breve sarà previsto anche l’obbligo di luci, frecce e specchietto retrovisore. Sarà inoltre fissato un limite più basso di rumorosità delle moto.
Riserve sono però state avanzate invece dai rappresentanti della federazione motociclistica sui vincoli previsti dalla legge regionale sul transito fuoristrada. La FMI ritiene che la legge sia da rivedere riguardo al caso specifico delle competizioni che si svolgono al di fuori di circuiti e campi di gara delimitati, di più stretta attinenza al motocross.
Sono stati accolti i suggerimenti della Forestale sulla opportunità di integrare le predisposizioni di segnalazione dei percorsi di gara, adottando soprattutto negli incroci e nelle aree aperte tratti di canalizzazione e di invito ad imboccare la strada giusta, pena squalifica e possibile contestazione di infrazioni a quanti dovessero tagliare o deviare fuori del tracciato. Da parte della Forestale è stata confermata la massima disponibilità a concorrere per la sicurezza dei partecipanti e di eventuali altri fruitori del territorio in coordinamento con le altre forze di polizia.