Si è svolta, sotto le logge del teatro Signorelli, a Cortona, la presentazione del libro dello chef Santi Cenci: “In cucina con Santi Cenci. Tra innovazione e tradizione.”
Presenti il Sindaco Luciano Meoni, Carlo Umberto Salvicchi responsabile Confcommercio-Valdichiana, Antonella Lamagna, curatrice del libro, la città ha festeggiato l’uscita del ricettario di Santino ma anche i suoi 50 anni di carriera ed i 20 anni del suo ristorante “Trattoria toscana”.
L’Amministrazione comunale ha voluto celebrare la carriera di Santi con un a targa che il Sindaco Meoni ha personalmente consegnato all’”amico” e concittadino, sottolineando il ruolo di ambasciatore della cucina tradizionale toscana e cortonese che Santino ha svolto in questo mezzo secolo in cucina. Dalla Confcommercio una targa a Santi Cenci per la lungimiranza e la passione con cui ha portato avanti la cucina del territorio.
Cortona si è stretta in un caloroso abbraccio attorno a Santi. La famiglia, con la moglie Maria Fiori, la figlia Sara, che attualmente gestisce la “Trattoria toscana” di Via Dardano, Massimiliano, il figlio, che ha seguito l’evento in diretta dall’America, dove vive e lavora. E poi gli amici, i colleghi ristoratori del territorio. In tanti sono intervenuti a festeggiare Santino.
Il libro di Cenci era molto atteso in città.
Realizzato in collaborazione con Antonella Lamagna, giornalista, cortonese di adozione, “In cucina con Santi Cenci. Tra innovazione e tradizione” è un libro che punta sui contenuti… “sostanziosi”!
Sulla scia di Adriana Biagianti Accordi, alla cui cucina si è formato Santi, e del suo Prontuario di gastronomia “L’arte dei sapori tra cultura, amore e…fantasia”, il libro di Santi Cenci prosegue nel racconto della evoluzione economica della città e del suo territorio attraverso una cucina che si rinnova con i tempi, restando sempre fedele alla tradizione.
La veste grafica è semplice e garbata.
Il porpora della copertina, il colore di Cortona! La dedica di Santino ai concittadini cortonesi e alla sua famiglia. Il saluto del Sindaco Meoni, che è un abbraccio della città a Santino. E poi le ricette, vere protagoniste del libro. Ognuna abbinata ad un vino, consigliato da Sara Cenci.
26 ricette, antipasti, primi e secondi, tra cui non potevano mancare due “must” della cucina dello chef Cenci, gli “Spaghetti al fumo” e le “Lumache a modo mio”. Tradotte anche in inglese per il pubblico degli ospiti stranieri che si avvicinano con sempre maggiore interesse all’esperienza culinaria nel loro viaggio nella cultura e la storia della nostra bella Italia. La cucina schietta e sincera di Santi ha accompagnato e continua ad accompagnare i momenti speciali delle famiglie cortonesi. Profumi e ricordi che, sfogliando questo libro, non potranno non tornare alla mente di chi è cresciuto con la cucina di Santino.
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