Parte da Cortona il nuovo tour dei Nomadi, il complesso più longevo della storia italiana, secondo solo (a livello mondiale) ai Rolling Stones. Della formazione originale resta solo Beppe Carletti, il tastierista, spalla del frontman Augusto Daolio purtroppo prematuramente scomparso, ma il gruppo prosegue la sua attività e ha da poco pubblicato un nuovo album, Terzo tempo, con un nuovo cantante, Cristiano Turato. La band suonerà nei teatri e nei club e ha scelto proprio il teatro di Cortona per le prove dello spettacolo, in corso da alcuni giorni. La permanenza a Cortona si chiuderà venerdì sera (8 Novembre) con il concerto “data zero” del tour.
L’iniziativa è frutto dell’invito rivolto alla band dalla piccola associazione locale “La terrazza folk”, della minuscola frazione cortonese di Ronzano, coadiuvata dal contributo della Banca Popolare di Cortona e dalla collaborazione dell’amministrazione comunale
Stamattina s’è svolta la conferenza stampa (vedi foto) a cui ha partecipato Carletti, che ha diverito i giornalisti con anedotti dei primordi della carriera e con considerazioni sulla musica di ieri e di oggi. Il gruppo, esploso negli anni ’60 sull’onda del beat italiano e consolidatosi grazie alla collaborazione artistica con Francesco Guccini e alla figura carismatica del cantante Daolio, da molti anni ha rinunciato alla tv e ai grandi contratti discografici costruendosi un proprio piccolo mondo autogestito col quale è riuscito a mantenersi uno zoccolo duro di fans, tant’è che sono ben 100 i fans club sparsi nel territorio nazionale
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