Il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta del Ministero dei Beni Culturali “congelando” la sentenza del Tar del Lazio che aveva annullato la nomina dei direttori di alcuni grandi musei nazionali, fra i quali c’era anche il cortonese Paolo Giulierini
Giulierini torna quindi al suo incarico, almeno per il momento: il prossimo 26 ottobre il Consiglio di Stato deciderà in udienza pubblica la legittimità delle nomine.
“La Sezione – si legge in una nota della sezione del Consiglio di Stato – considerata la mancanza di pregiudizio nei confronti dei ricorrenti vittoriosi in primo grado – titolari di incarichi che durante il corso del processo continuano a svolgere – ha deciso, in via cautelare, che i direttori, le cui nomine erano state annullate dalle sentenze del Tar, riprendano a svolgere le loro funzioni in attesa della sentenza, a tutela della loro posizione lavorativa e retributiva, venuta meno con effetto immediato a seguito dell’annullamento del Tar”.
La decisione è stata accolta positivamente dal Ministro Franceschini e dai molti sostenitori di Giulierini, sia nella realtà napoletana che in quella locale ancora molto legata a lui.
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