Papa Francesco, durante la sua recente visita alla Sinagoga di Roma, avvenuta il 17 gennaio del 2016, ha ricordato le Vittime della Shoah e ha stretto la mano a Sami Modiano, uno degli ultimi sopravvissuti ad Auschwitz-Birkenau. Nel dicembre del 2013 ho avuto l’onore di intervistare telefonicamente proprio Sami Modiano. L’intervista rientrava nel progetto “Mi Ricordo Che…Testimonianze Per Una Memoria Futura”, un programma radiofonico di Radio Incontri da me condotto e curato.
L’idea era quella di far conoscere alcune testimonianze di vittime dei totalitarismi che travolsero il nostro paese nel 900. Questa iniziativa ottenne il Patrocinio del Comune di Cortona e fu inoltre condivisa dall’Azienda USL8 Valdichiana Aretina, dalla Cooperativa Sociale Koinè di Arezzo e dall’Istituto di Istruzione Superiore Luca Signorelli di Cortona.
L’intervista a Sami Modiano fu trasmessa durante la quinta e sesta puntata di “Mi Ricordo Che…Testimonianze Per Una Memoria Futura” andate in onda nel Gennaio 2014
Nel 2013 il signor Modiano pubblicò per la casa editrice Rizzoli “Per Questo Ho Vissuto“, un libro autobiografico di disarmante chiarezza che commuove e colpisce sia il cuore che la mente. Ed il libro fu il punto di riferimento della nostra preziosa chiacchierata.
Modiano si è preso il grande impegno di mantenere viva la memoria e ci ha dunque incitati a divulgare il più possibile la sua Testimonianza.
Fedeli al suo desiderio, riproponiamo volentieri questa significativa intervista ai lettori di ValdichianaOggi.it. Qui sotto potete ascoltare le due parti dell’intervista
Il nostro piccolo contributo per celebrare il Giorno della Memoria
parte 1
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Sono proprio d'accordo con Massimo quando dice che il Giorno della Memoria può essere utile per ricordare non solo l'olocausto, ma tutti i totalitarismi che insanguinarono il novecento; è la prima volta che sento questa idea e da "ex giovane comunista" la condivido pienamente, anche come strumento utilisimo per affrontare le tensioni ideologiche-religiose-economiche che nuovi totalitarismi potrebbero come cento anni fa sfruttare per spargere nuovo sangue. Ognuno sia orgoglioso delle proprie idee ma non ritenga che siano le uniche degne dell'umanità e debbano essere giustifacazioni per cancellare dal mondo chi non le condivide.
Caro Giancarlo, un anno fa scrivevo questo: https://www.valdichianaoggi.it/blogs/il-bisbetico-donato/come-se-avesse-un-senso-differenziare-71015281.html