Sabato 27 giugno 2015 cade il 71° anniversario della strage di Falzano. Nei pressi della frazione che si trova nel cuore della montagna cortonese il 26 giugno del 1944 una pattuglia tedesca formata da tre soldati compì una razzia nei pressi di una fattoria. I soldati furono poi intercettati da un gruppo di partigiani. Nello scontro a fuoco persero la vita due soldati. Il terzo militare tedesco, anche se ferito, riuscì a fuggire e a raggiungere un ponte vicino, dove si trovava un gruppo di genieri della Wehrmacht, appartenenti all’818° Battaglione Pionieri di Montagna. Avvertiti dell’agguato, il gruppo di soldati mosse immediatamente in direzione di Falzano.
Lungo la strada, fu ucciso un giovane del luogo e la sua casa venne data alle fiamme. A questo punto il gruppo tedesco entrò nuovamente in contatto con i partigiani, che riuscirono a bloccarli per la notte. Il mattino seguente i soldati nazisti ripartirono verso Falzano e lungo il tragitto uccisero altre tre persone. Ma la strage di Falzano viene ricordata soprattutto per quegli undici che vennero catturati e rinchiusi in una casa che fu fatta esplodere. Solo un ragazzo riuscì miracolosamente a salvarsi. Il suo nome è Gino Massetti…
L’11 dicembre del 2013 andai a trovare il signor Massetti, allora dinamico 84enne maresciallo dei carabinieri in pensione, nella sua casa di Camucia. L’intervista rientrava nel progetto “Mi Ricordo Che – Testimonianze Per Una Memoria Futura“, un programma radiofonico di Radio Incontri da me condotto e curato. L’idea era quella di far conoscere alcune testimonianze di vittime dei totalitarismi che travolsero il nostro paese nel 900. Questa iniziativa ottenne il Patrocinio del Comune di Cortona e fu inoltre condivisa dall’Azienda USL8 Valdichiana Aretina, dalla Cooperativa Sociale Koinè di Arezzo e dall’Istituto di Istruzione Superiore Luca Signorelli di Cortona. L’intervista di Gino Massetti fu trasmessa durante la terza puntata andata in onda il 15 gennaio del 2014.
Infine voglio segnalare a tutti gli amici di ValdichianaOggi.it una bella iniziativa del MAEC: Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona. Nell’ambito delle ‘Notti dell’Archeologia 2015’, sabato 27 giugno 2015 il MAEC ha organizzato la “Passeggiata alla riscoperta delle chiese della montagna cortonese”. Il programma prevede la partenza dal Piazzale Santuario di Santa Margherita alle ore 15.00 per una visita alla chiesa di San Marco a Poggioni e di San Cristoforo a Vaglie, decorata con affreschi trecenteschi. Infine si visiterà la chiesa di Santa Maria Assunta di Falzano dove si svolgerà alle ore 18.00 un concerto in memoria proprio delle vittime dell’eccidio del 27 giugno del 1944. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il FAI e l’Associazione per il recupero degli organi storici. Gli spostamenti avverranno con mezzi propri e la partecipazione è gratuita.