Ghiaccio, blackout elettrici, scuole chiuse: un’altra giornata campale in Valdichiana

– LEGGI L’ULTIMO AGGIORNAMENTO VIABILITA’

– BLACK OUT ELETTRICO: AGGIORNAMENTI

Stamattina la Valdichiana s’è svegliata in condizioni simili a quelle del tardo pomeriggio di ieri: non nevica, ma la vallata è una infinita distesa bianca e la “bufera”, appena si sale un po’ sul livello del mare, c’è sempre, con fortissimo vento e cielo grigio. Il problema principale è quello del ghiaccio: le strade sono percorribili, seppur con estrema cautela. Fortunatamente il fatto che si sia trattato di una tempesta stra-annunciata ha permesso di evitare viaggi inutili, con più o meno tutti che si sono concessi uno (e ora, due) giorni di pausa da appuntamenti e altro riducendo notevolmente la circolazione di auto e prevenendo possibili rischi.

Secondo problema è quello dei blackout elettrici. Restare senza luce oltre a rimanere isolati dal mondo e perdere ogni contatto con la tecnologia significa anche, per chi non si arrangia coi camini, ritrovarsi senza riscaldamento. In Valdichiana si sono segnalati episodi sporadici nel comune di Monte San Savino e in quello di Cortona (blackout momentanei specialmente a Tavarnelle e Ossaia). Più pesante la situazione a Chiusi, con alcune strade rimaste senza corrente elettrica. Notevole su questo l’impegno messo in campo dall’amministrazione comunale nell’evitare che la situazione portasse a disagi eccessivi

Altro problema è quello dei centri storici, la cui accessibilità non è certo sempre agevole, specie nelle vie secondarie e nei vicoli, con disagi per i residenti. Ci giungono molte segnalazioni in particolare da Cortona e Castiglion Fiorentino. Le strade principali sono costantemente ripulite dai mezzi spalaneve e spargisale, ma a soffrire sono le strade interne visto che il freddo ha ghiacciato le lastre dei vicoli. Qualcuno cerca come può di muovere le proprie autovetture, ma con estrema difficoltà. I mezzi spargisale e spala neve in alcuni casi non riescono nemmeno a entrare nelle vie interne a causa dell’abbondante neve e delle pendenze.

Ultimo guaio i rischi per la sicurezza, fra alberi carichi di neve che minacciano di cadere e altri problemi simili. Grande, da questo punto di vista, il lavoro dei vigili del fuoco che da ieri sono letteralmente subissati di chiamate per interventi di vario genere