Cinema, gusto, partecipazione e solidarietà. È un bilancio positivo a 360° quello dell’edizione 2017 della Sagra del Cinema, rassegna cinegastronomica che si è conclusa domenica a Castiglion Fiorentino con il “Concerto per Keaton e percussioni”, la sonorizzazione dal vivo di 3 capolavori di Buster Keaton proposta dal musicista Gianni Maestrucci. Soddisfazione per l’offerta culturale e per la generosa risposta del pubblico, che anche nella 3 giorni agostana di piazza dello Stillo – il secondo tempo della kermesse, ospitata nella prima parte di fine luglio nel piazzale del Cassero – ha confermato la Sagra del Cinema come uno degli eventi di punta dell’estate aretina. “Siamo molto contenti per come è andata quest’anno – sottolinea Massimiliano Lachi, assessore alla Cultura di Castiglioni – ancora una volta abbiamo dimostrato come con le idee e la voglia di fare si possa riuscire a proporre un progetto di altissimo livello”.
Un’iniziativa – quella ideata e realizzata dall’associazione MenteGlocale – che tra cinema, enogastronomia, musica e danza non ha dimenticato la realtà di chi, a pochi chilometri da Castiglion Fiorentino, vive ancora le conseguenze dei terremoti dell’anno scorso. Ecco allora che la sera del 18 agosto, insieme alla Pro loco di Castiglion Fiorentino, la Sagra del Cinema ha proposto una cena solidale dedicata a “Back to Campi”, una serie di interventi messi in campo per far ripartire questa frazione del comune di Norcia. A fine serata, è stato così possibile donare 500 euro per il progetto, presentato a Castiglion Fiorentino dal suo ideatore e instancabile promotore, Roberto “Docmonster” Sbriccoli, presidente della Pro loco di Campi.
Archiviata l’edizione 2017 – che nella sua prima parte ha visto l’arrivo a Castiglioni di Fortunato Cerlino, Renato Scarpa, Francesco Montanari e Lino Guanciale e, nella seconda, anche la collaborazione con l’associazione Sosta Palmizi e l’Inaction Crew di Arezzo – il progetto Sagra del Cinema continua il suo percorso. Annunciate le date dell’edizione 2018 (dal 26 al 29 al Cassero e dal 17 al 19 agosto allo Stillo), gli organizzatori e l’assessorato alla Cultura del comune castiglionese si metteranno al lavoro, già da settembre, per proporre anche una nuova edizione della rassegna invernale “Storie di Vite” al teatro Mario Spina.