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Cortona, stagione turistica alle porte, confronto fra Amministrazione e Commercianti

In una Cortona sonnacchiosa di inizio Febbraio, con le strade vuote, molti negozi chiusi per ferie o ristrutturazione ed un inverno che, da queste parti, non si è fatto ancora vedere, nella Sala del consiglio comunale, ieri, i commercianti,i gestori di strutture ricettive del centro storico, il responsabile della delegazione Confcommercio Cortona-Camucia, Carlo Umberrto Salvicchi,  hanno incontrato l’Assessore alla Cultura al Turismo alle Attività produttive,  Albano Ricci, per fare il punto sulla stagione turistica ormai alle porte.

Presenti all’incontro Elina Casetti e Valentina Scotto d’Antuono, neo elette rappresentanti per Cortona nella delegazione della Confcommercio Cortona-Camucia di cui nuovo presidente è Marco Molesini che prende il posto di Luca Donzelli.

Mite era  l’aria che si respirava in città e pure nella Sala consiliare dove ci si è confrontati, con toni pacati ma decisi, su tematiche inerenti lo stato di salute dell’economia turistica cortonese, sul suo futuro prossimo e su quello più a lungo termine.

I commercianti e le attività ricettive del centro storico hanno lamentato, in prima battuta, una tardiva programmazione  degli eventi culturali e conseguentemente una  insufficiente promozione degli stessi nei circuiti turistici nazionali ed internazionali che sta nuocendo in maniera sempre più evidente alla economia turistica locale.

Nessuna soluzione, neppure per quest’anno, sembrerebbe,  per la annosa questione dei parcheggi e della scarsa disponibilità di posti auto, per i residenti e i visitatori, nel centro storico.

Senza stare a divagare su progetti di parcheggio multipiano che necessitano di spazi , investimenti e tempo, i commercianti e i gestori di attività ricettive hanno reclamato interventi a breve termine che razionalizzino l’uso  delle aree parcheggio esistenti  fuori alle mura ed una segnaletica chiara ed efficace che informi il turista, già a Camucia, delle varie possibilità di parcheggio a disposizione nonché del numero di posti fruibili per la sosta, man mano che ci si avvicina al Centro storico.

Si è riparlato del parcheggio dello Spirito Santo, mai completato secondo il progetto originario, per il quale urge una pavimentazione o un asfaltatura a basso impatto ambientale,una  segnaletica orizzontale che ne ottimizzi l’uso e, magari, una scala mobile funzionante, che permetta ai turisti di raggiungere il centro storico agevolmente.  Il discorso della razionalizzazione vale anche per  gli altri i parcheggi intorno alle mura che, grazie a una segnaletica più ordinata e con una spesa minima, potrebbero vedere aumentare la loro offerta di posti auto  con effetto immediato.

Soluzioni semplici ma finora inattuate, alle quali qualcuno dei presenti nella sala consiliare, ancora ieri, ha preferito, troppo semplicisticamente, ribattere individuando nell’apertura del Parterre alle auto la panacea  al problema parcheggi, a Cortona.

Discorso a parte per i  camperisti e la sosta dei camper per i quali si resta in attesa della realizzazione dell’area del Sodo ma non per questa stagione.

A proposito di una più agevole fruizione da parte dei turisti  del nostro centro storico, resa difficile da quella conformazione territoriale che pure ne rappresenta il suo fascino,  è stato confermato  il servizio navetta stagionale che collega ogni ora la stazione di Camucia al centro storico. Commercianti e attività ricettive hanno chiesto,però, che lo stesso venga garantito anche di domenica. Di un servizio navetta si sta parlando anche per collegare il centro storico alla Fortezza Girifalco. La direzione del festival  “Cortona on the move” dovrebbe farsene carico, quest’anno, per  agevolare l’arrivo in Fortezza dei visitatori della mostra fotografica da luglio a inizio ottobre, ma sarebbe auspicabile che un tale servizio restasse attivo per tutta la stagione turistica.

Sfogliando virtualmente il calendario degli eventi programmati dall’amministrazione comunale cortonese per la stagione turistica 2016, l’Assessore Albano Ricci ha parlato della Mostra sulla Scrittura etrusca che, a marzo,  approderà a Cortona e vi resterà fino a fine luglio, della Mostra Antiquaria che tornerà come ogni anno  a fine agosto, del Mix Festival, degli Itinerari francescani e della Via Francigena in cui Cortona è inserita e della ormai prossima apertura del Museo di San Francesco e Frate Elia prevista per fine marzo inizi aprile, dell’inserimento di Cortona nel Trasimeno Music Festival con un Recital pianistico di Angela Hewitt previsto il 3 luglio al Teatro Signorelli.

Al Maec si sta lavorando, inoltre, alla risistemazione della sala Severini per le celebrazioni dei 50 anni dalla sua morte e l’Assessore Ricci ha annunciato un rilancio del Museo Diocesano, in accordo con la Curia, e il biglietto unico d’ingresso ai due musei principali cittadini.

Non si è tralasciato di affrontare la questione “turismo invernale” che, a Cortona, stenta a decollare.

Tutti d’accordo, amministratori, commercianti e attività produttive, sulla necessità di puntare sul turismo dei Convegni per mantenere vivo l’interesse sulla nostra città anche nei mesi invernali. Del resto siamo ben attrezzati per l’offerta convegnistica a Cortona, potendo contare su una struttura come quella di Sant’Agostino attualmente sottoutilizzata.

Un incontro, comunque, fruttuoso quello di ieri da cui è emerso, al di là di certe posizioni diverse, la voglia di tutti i presenti di lavorare per un rilancio della città. L’augurio è che questi incontri con l’amministrazione pubblica si moltiplichino e vedano una sempre più massiccia presenza degli operatori turistici cortonesi.

Antonietta Lamagna

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  • Sono d'accordo, per quel che vale la mia opinione, sul fatto che si debba porre la massima attenzione sulla programmazione e la gestione dei flussi turistici, fonte di indubbi vantaggi economici per tutta la città, consapevoli però che non sarà possibile mantenere il trend di incremento cui si è assitito negli ultimi dieci anni perché essi sono stati il periodo di lancio dell'immagine di Cortona a livello nazionale e internazionale, e quindi, se vogliamo, come è giusto, che continui a crescere la nostra economia, si deve in qualche modo programmare uno sviluppo economico e occupazionale di elevata qualità che faccia crescere la domanda interna, con l'impegno in prima linea della amministrazione, con la partecipazione della associazioni imprenditoriali e del sistema finanziario locale, coinvolgendo le istituzioni, dalla Regione alla Comunità Europea, magari con il supporto operativo di Cortona Sviluppo.

  • Ottima cosa, anche se oltre organizzare vari eventi, per lo più di "parte", perche non viene discusso anche il tema di "ripopolare" la Città?.

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Antonietta Lamagna
Tags cortona

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