Il segno più evidente, ma in realtà quello meno importante in un’epoca tecnologizzata come la nostra, è l’orologio ancora fermo sulle 4.05. Per il resto il problema vero è stato il blackout del sistema informatico interno al Palazzo Comunale di Cortona, con la rete che è andata temporaneamente ko a causa di un fulmine abbattutosi sulla torre sabato scorso durante il fortissimo nubifragio che ha colpito la Valdichiana. Un “centro” avvenuto appunto alle 16.05 che somiglia tanto a quello del celeberrimo film Ritorno al Futuro, sfruttato a dovere dal geniale “Doc” Emmet Brown per riportare il pover Michael J. Fox nella sua epoca.
Più che nel futuro il palazzo comunale di Cortona s’è ritrovato catapultato nel passato, senza alcuna tecnologia a disposizione, anche se fortunatamente per poche ore e nel weekend, con gli uffici vuoti. Nell’immediato il fulmine ha causato anche l’avaria dei telefoni e dei fax, problema risolto lunedì mattina. In questo momento continua il lavoro dei tecnici per riportare la situazione definitivamente alla normalità: resta (in parte) il problema del collegamento web che in queste ore ha ricominciato a funzionare, anche se un po’ a singhiozzo. Entro domani i problemi dovrebbero comunque essere risolti in via definitiva.
L’orologio fermo, ovviamente e giustamente, sarà l’ultima cosa a cui sarà posto rimedio.