Cortona on the move: la città etrusca al top della fotografia mondiale

Un Festival davvero di rilievo. Alla prima edizione, ma già molto significativo, e che punta a crescere. “Cortona on the move”, la kermesse dedicata alla fotografia in viaggio che si svolgerà a Cortona dal prossimo 21 Luglio fino al 4 Settembre, parte da un’ottima idea: portare la città etrusca al “top” della fotografia creando uno degli eventi più importanti del panorama italiano e internazionale e riempiendo così un “buco” che strideva con l’importanza del nome di Cortona nel mondo.

L’associazione promotrice, su un’idea partita e portata avanti principalmente dal fotografo cortonese, ma milanese ormai da dieci anni per storia professionale, Antonio Carloni, è riuscita a costruire contatti notevoli ottenendo partnership prestigiose come ad esempio quella con il Toscana Photographic workshop di Carlo Roberti, col National Geographic e raccogliendo sponsorizzazioni di peso come quella di Aruba.

E così Cortona per quasi un mese e mezzo sarà sede di mostre di grandi fotografi della scena internazionale, affiancati da fotografi emergenti, ospiterà workshop, incontri con professionisti del settore, diventando anche spazio espositivo con molte location assolutamente nuove, luoghi “re-inventati” per una nuova destinazione.

Nel dettaglio la sezione delle mostre, in location inedite all’interno del centro storico, vedrà Alex Majoli (Hotel Marinum), David Allan Arvey (Off for a family drive), Andrea Pistolesi (Bangkok soul), Arno Minkkinen (A sentimental Journey), Antonin Kratochvil (Galapagos) più quattro “emergenti”. Fra essi spicca Gabriele Galimberti (Couchsurfing), che fra l’altro è originario di Castiglion Fiorentino, poi Flora Marillon (Ishtmus), Giulio Rimondi (Beirut Nocturne), Giuseppe Moccia (Off the shore). Poi, come detto, i workshop con T.P.W. (al Monastero delle Contesse) con i quali giovani aspiranti fotografi potranno confrontarsi direttamente con i grandi della fotografia mondiale e gli incontri pubblici su temi importanti come ad esempio l’editoria digitale, e altro ancora.

Infine, oltre a sorprese dell’ultimora di cui già filtrano alcuni interessanti dettagli, il circuito “off”: un contest le cui foto vincitrici saranno esposte all’interno di alcuni esercizi commerciali cortonesi, chiudendo così definitivamente il cerchio di un Festival che punta a “saldare” Cortona con il mondo della fotografia.