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Cortona, luci e ombre e piccoli dettagli importanti

Dopo un po’ di tempo dalla nostra segnalazione un piccolo passo in avanti per quanto riguarda la segnaletica all’arrivo a Cortona: il mega-cartellone della foto è stato installato sostituendo quello vecchio, scolorito e incomprensibile che stava lì ormai da anni. Certo non è un cartellone facile da capire al volo, ma d’altra parte le segnalazioni da dare sono tante. Si poteva fare meglio? Chissà…comunque è apprezzabile l’impegno per risolvere il problema del totale disorientamento degli automobilisti (specie se stranieri) all’arrivo al bivio dello Spirito Santo.

 

Intanto però ci sorge un altro piccolo dubbio, e di conseguenza lanciamo una segnalazione: ma c’è dialogo fra i diversi gestori del trasporto pubblico al momento di stilare gli orari? Esiste un confronto fra Trenitalia e LFI (Tiemme) oppure ognuno va per conto suo?

Il dubbio ci viene, andando a controllare alla Stazione di Camucia gli orari di arrivo dei treni e di partenza dei bus per Cortona, senz’altro utili ai turisti. Proprio quelli che, come più volte segnalatoci dai lettori, di notte si trovano spesso a percorrere con tanto di valigie Via Italo Scotoni (Le “Ritte”) verso Cortona perchè evidentemente non hanno trovato un pullman e non hanno voluto usare il taxi (segnalato peraltro ben poco, con un minuscolo cartello con alcuni numeri di cellulare da chiamare)

Ebbene: gli orari coincidono molto di rado. Ad esempio l’ultimo pullman del giorno parte da Camucia alle 21.01, mentre il treno arriva alla stazione alle 21.06. Cioè cinque minuti dopo. C’è una logica in tutto questo?

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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Michele Lupetti
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