Il comune di Cortona lancia una nuova strategia per progettare e realizzare un vero e proprio piano di rilancio turistico. L’obiettivo è quello di ripartire dopo la fase di emergenza sanitaria che ha bloccato ogni attività ricettiva della città e dell’intero territorio. Le risorse messe in campo dalla municipalità cortonese sono di natura non solo economica e prevedono, in primo luogo, una strategia mirata di comunicazione capace di valorizzare le eccellenze del luogo in base all’evoluzione della nuova domanda turistica: dalle bellezze storico architettoniche al paesaggio, dai musei alle mostre e alle esposizioni; dai prodotti tipici alla cultura enogastronomica, al gusto per il buon vivere e le tradizioni, dai motori ai percorsi nella natura e nella montagna.
Il tutto sotto il brand We are Cortona, il marchio che valorizza l’identità cortonese e funge da supporto attivo alle varie iniziative di natura artistica e commerciale.
Oltre all’aspetto promozionale, il comune di Cortona è impegnato nelle opere di riqualificazione degli spazi aperti; nello specifico è stato aperto il cantiere per i lavori di sistemazione del Parterre che permetteranno, appena conclusi, il completo recupero delle gradinate e l’utilizzo dell’area per lo svolgimento di serate musicali, eventi culturali e cinema all’aperto.
Anche la pineta del monte di Sant’Egidio e la zona della croce saranno rese di nuovo fruibili al pubblico. L’area è stata un luogo di ritrovo molto frequentato fin dal 1985, soprattutto durante il periodo estivo.
Negli anni ottanta l’intera superficie è stata oggetto di una convenzione con un privato, accordo che è stato rinnovato di recente proprio con l’obiettivo di mettere a disposizione di turisti e visitatori una vasta area verde, nel rispetto delle indicazioni di sicurezza legate al Covid-19.
L’area verrà destinata non solo alle attività del turismo all’aperto, ma sarà messa al centro di un progetto di carattere sociale del quale potrà usufruire tutto il territorio.
Grazie all’intervento dei privati, saranno, inoltre migliorate sia le celebri strade basolate, sia i sentieri della montagna che saranno inseriti in una pubblicazione cartografica indicante i vari itinerari nel comprensorio montano: Sant’Egidio, Castel Giudeo e Ginezzo dovranno essere raggiungibili tramite percorsi e apposite indicazioni turistiche.
Interventi anche nel parco archeologico del Sodo, che ospiterà eventi di carattere culturale: la zona sarà dunque valorizzata anche per piacevoli serate all’aperto.
«Il progetto del rilancio turistico a Cortona – spiegano il sindaco Luciano Meoni e tutti i componenti della giunta comunale – passa da una attenta valutazione, la quale tiene conto del periodo che stiamo vivendo e del desiderio di tornare a crescere. Cortona è stata una zona interessata meno di altre dal Covid 19. Questa condizione, della quale ringrazio i cittadini e le autorità sanitarie, pur imponendoci la massima prudenza, ci permette di guardare al futuro con una certa fiducia, contando anche sul rapporto con gli operatori economici che deve essere trasparente e costruttivo».
«L’intera giuntasta lavorando su vari fronti, a partire dai sostegni economici alle nostre attività,. Non è un compito facile, ma siamo molto impegnati. Cortona – conclude Meoni – tornerà ad essere il comune trainante del turismo della Valdichiana».
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…