Positivo il bilancio della ProWein, la grande fiera di Dusseldorf, riferimento per tutto il mercato dell’Europa centrale e del nord, ma non solo, alla quale il Consorzio Vini Cortona per il secondo anno consecutivo ha partecipato con alcune aziende in forma diretta e con una rappresentativa di vini in degustazione. Nei tre giorni di fiera, dal 18 al 20 marzo scorso, centinaia di appuntamenti presso il banco consortile con operatori da tutto il mondo, dalla Germania e dalla Svizzera in particolare, mercati che per l’estero sono diventati sempre più di riferimento. «Nel 2017 è fortemente aumentata la richiesta della Cortona Doc all’estero – spiega il presidente del Consorzio, Marco Giannoni – segno evidente che stiamo lavorando nella direzione giusta e che al di là delle qualità del vino la nostra denominazione gode di ottima visibilità e di un brand forte e caratterizzato dal nome stesso della cittadina che rappresenta, dobbiamo quindi continuare in questa direzione rafforzando il gioco di squadra e il sistema di promozione chiedendo alle nostre aziende di continuare a credere in questo percorso».
Vinitaly 2018. Intanto si guarda all’altro grande evento fieristico dell’anno, il Vinitaly di Verona che dal 15 al 18 aprile prossimi vedrà il Consorzio Vini Cortona presente con il nuovo stand all’interno del padiglione della Toscana. Pad 9 Stand C1 sono anche quest’anno le coordinate per visitare gli spazi dove si racconta il “Cortona Wine Style”, attraverso le aziende della denominazione, alcune in forma diretta, altre al banco di degustazione consortile che raccoglierà la maggior parte delle etichette della Doc. Un momento di promozione non solo per la Cortona Doc, ma anche per tutto il territorio di produzione che da qualche anno sta puntando proprio sulla promozione integrata dei principali assetti culturali.
I numeri della Cortona Doc. Il vino a Cortona rappresenta sempre di più un importante indotto economico. Dalla creazione della Cortona Doc, nell’anno 2000, le aziende si sono moltiplicate di anno in anno e il settore ha richiamato numerosi investimenti. Attualmente vengono prodotte in media circa un milione di bottiglie all’anno, con un fatturato medio che supera i 3 milioni di euro. Oltre 500 sono gli addetti ai lavori coinvolti, senza contare l’indotto (tra turismo e aziende artigiane) che rappresenta per questo borgo toscano. A livello di mercati nel 2017 la bilancia è protesa verso l’estero per il 70% circa. Usa, Nord Europa sono i principali mercati, ma sono in crescita il Canada, Brasile, Cina e Giappone. La restante fetta percentuale va in Italia, Toscana, Lombardia e Lazio in particolare. Importante anche la quota di vendita diretta che cresce sempre di più grazie anche agli investimenti fatti dalle cantine nel settore dell’enoturismo.
Il Consorzio Vini Cortona. Costituito nella primavera del 2000, è il Consorzio che svolge la funzione di controllo e tutela dei vini a D.O.C. Cortona e ne diffonde la conoscenza con un’efficace attività culturale, divulgativa e promozionale. Protegge l’immagine ed il prestigio della denominazione con continui controlli di qualità e intraprende iniziative di carattere culturale tendenti a far conoscere nel mondo Cortona, il suo territorio ed i suoi vini.
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