L’acqua è un bene prezioso, soprattutto se si pensa ai mutamenti climatici e alla siccità di questa estate. E allora ecco che diventa fondamentale il contributo di tutti per migliorare la qualità dell’acqua, recuperare le acque piovane, per il riuso delle acque reflue ed evitare le perdite della rete che porta l’acqua. Una sfida di tutela ambientale dal forte valore etico e sociale che coinvolge Consorzio di bonifica, Comuni, enti, mondo agricolo e industriale, professionisti, cittadini e che è stata al centro del dibattito durante il workshop “Emergenza idrica: dall’approvigionamento alla depurazione” che si è tenuto a Montepulciano e organizzato dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno con Civis Chiana – Contratto di Fiume Canale Maestro della Chiana e Hydrogea Vision.
Come ha sottolineato il presidente del Consorzio, Paolo Tamburini, «Abbiamo fatto un lavoro notevole che indica la strada da percorrere, al Consorzio e agli stakeholder. Adesso bisognerà passare dalle parole ai fatti». Per il presidente Tamburini «è arrivato il momento di un confronto, la titolarità dei Contratti di Fiume deve rimanere ai Consorzi di Bonifica».
Acqua fondamentale per l’agricoltura di pianura e di collina. A Montepuliciano è stata ribadita l’importanza fondamentale dell’acqua per l’agricoltura, sia essa la frutta in pianura, sia il vino in collina. Come hanno evidenziato i produttori agricoli presenti, come ha sottolineato l’assessore poliziano, Franco Rossi. «Fino a pochi anni fa l’agricoltura di pianura con tabacco, girasole, mais, barbabietola era ricca e quella di collina soffriva. Oggi il vino, invece, va bene mentre in pianura l’agricoltura ha necessità di reinventarsi. Il lavoro del Consorzio con il Contratto di Fiume va in questa direzione, l’acqua è fondamentale».
Visione integrata per la gestione delle acque. Nella giornata di Montepulciano si è parlato di interventi previsti per 70 milioni di euro sull’invaso di Montedoglio e sulla rete di distribuzione dell’acqua utilizzata anche per uso irriguo in agricoltura e che in Valdichiana e negli altri distretti di Arezzo e Siena significa produzioni di qualità, e si parlato dell’importanza del recupero delle acque piovane e del riuso delle acque reflue con la necessità di avere impianti di depurazione.