In questi giorni, anche in Valdichiana sono comparse le prime locandine informative e sono giunte le prime lettere che annunciano il Censimento Istat 2018.
Un tempo il censimento della popolazione veniva effettuato una volta ogni 10 anni; l’ultimo fu nel 2011. Nel frattempo però il metodo è cambiato e, sulla base anche di precise direttive europee, si è passati alla formula del “censimento permanente”. La rilevazione viene effettuata quindi ogni anno, solo su alcuni campioni di popolazione e solo in alcuni Comuni.
Non tutte le famiglie italiane vengono quindi coinvolte nelle varie tornate annuali, ma solo una parte: in questa del 2018 saranno circa 1 milione e 400 mila i nuclei familiari oggetto del censimento, in circa 2.800 Comuni italiani. Per la Valdichiana aretina nel 2018 l’indagine riguarda solo una parte della popolazione di Cortona e Monte San Savino.
Il censimento coinvolge i residenti all’interno di precise aree, oppure facenti di parte di una lista estratta dagli elenchi degli Uffici Anagrafe.
Nel primo caso, dopo aver inserito la lettera informativa nelle buche delle lettere e aver affisso anche locandine di avviso nelle aree oggetto di rilevazione, un rilevatore (con cartellino identificativo) farà visita alle famiglie per la compilazione del questionario nel periodo 10 ottobre – 9 Novembre.
Nel secondo caso con una lettera informativa si chiederà la compilazione on line, comunicando indirizzo web e credenziali di accesso. Il periodo in cui si potrà rispondere on line sarà dall’8 Ottobre al 12 Dicembre. Se l’utente non vorrà utilizzare quel metodo potrà comunque recarsi presso il proprio Comune o comunque prendere contatto con esso per effettuare la compilazione con l’assistenza di un operatore. Nel caso non lo facesse dalla data dell’8 Novembre potrà ricevere un promemoria o essere contattato da un rilevatore col quale fissare un appuntamento per la compilazione.
Tutto il percorso si chiuderà entro il 20 Dicembre, ma tutte le risposte, qualunque sia la modalità di compilazione utilizzata, dovranno riferirsi alla situazione del 7 ottobre 2018. Si ricorda che partecipare al censimento è un obbligo di legge.