Torna un appuntamento immancabile per chi ama gli animali. E’ quello con la cena di beneficenza per il canile di Ossaia. Una simpatica occasione per ritrovarsi in compagnia di tante persone che condividono amore e passione verso i nostri amici animali ed un modo concreto per aiutare gli operatori e i volontari a migliorare la vita degli ospiti del rifugio cortonese che ad oggi ospita 140 cani.
La serata si terrà sabato 19 novembre presso il Circolo Juventina di Fossa del Lupo a Camucia, alle ore 20.30. Ad organizzarla ci penserà, come sempre, l’instancabile associazione Etruria Animals Defendly che si occupa da anni del canile.
Nell’occasione verrà presentato anche il nuovo calendario 2012.
Il costo della cena è di 20 euro, le prenotazioni si possono fare chiamando i seguenti numeri: Carla 328 7143800 -Stefania 339 1713973 -Antonella 338 3280570
I proventi della serata andranno interamente a favore del canile, per provvedere al sostentamento quotidiano degli amici a 4 zampe, sempre più numerosi e con esigenze tra le più disparate, dalle cure mediche ai vaccini, fino al pasto quotidiano e alla cura della struttura che li ospita. Le volontarie del canile vorrebbero destinare del denaro anche per il progetto del nuovo rifugio, che dovrà sorgere nel terreno che loro stesse hanno acquistato un anno e mezzo fa e che hanno donato all’amministrazione comunale con la promessa di una nuova struttura più grande e adeguata.
I lavori, per onor di cronaca, stanno tardando a partire, pare per mancanza della quota di partecipazione prevista dal comune di Castiglion Fiorentino, colpito dal dissesto finanziario. Una cifra che si aggira intorno ai 10 mila euro, che le volontarie sperano in parte di recuperare anche con le donazioni.
D’altronde la situazione nell’attuale struttura è arrivata al limite. Le volontarie accudiscono nella canile numeri ben al di sopra delle potenzialità di spazio con disagi notevoli dovuti alla mancanza di cucce e di aree attrezzate. Loro si danno un gran da fare per non far mancare nulla agli amici a quattro zampe, ma una struttura più funzionale e capiente risolverebbe definitivamente le loro problematiche.
“Quest’anno, con gli ultimi 7 cuccioli lasciati oggi (9 novembre) in uno scatolone davanti al cancello, siamo arrivati alla poco invidiabile quota di 57 cuccioli abbandonati – raccontano le volontarie. Un numero elevatissimo che rileva come nella nostra zona vi siano ancora superficialità e leggerezza nella gestione degli animali da compagnia. Al di là dell’elevato numero di cucciolate abbandonate, però, abbiamo anche rilevato degli aspetti positivi. Primo tra tutti che l’abbandono di cani adulti è diminuito. Altro aspetto è la maggiore sensibilità dei cittadini verso gli animali. Lo testimoniano le numerose adozioni di questi primi 10 mesi del 2011. Circa 100 i cani che hanno trovato una nuova casa e nuovi affetti su cui contare”.
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Bellissimi aruugi Daniela, li ricamio di cuore anche se il tuo talento, mi sa, non ha proprio bisogno di incitazioni a emergere!