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Castiglion Fiorentino Safe Street, il bilancio della campagna

Nei fine settimana estivi di attività sono stati contattati oltre mille ragazzi( fascia d’età 12-18 anni e dopo le ore 23.00 solo maggiorenni), di cui 200 grazie alla postazione fissa, effettuati 400 alcool test e pre-test  (circa 100/120 alcool test/pre-test somministrati ogni sera), e realizzate anche schede “alcolimetriche”. Sono questi i primi risultati del Progetto “Castiglion Fiorentino Safe Street 2017” fortemente voluto dall’amministrazione comunale e realizzato in collaborazione con l’Associazione “Dog”e le Forze dell’Ordine.  “Castiglion Fiorentino Safe Street 2017”,  improntato alla promozione della cultura del “divertimento sicuro” con particolare riguardo alla popolazione dei giovanissimi, fa parte di un percorso iniziato lo scorso anno scolastico sulle problematiche riguardanti la sfera dei giovanissimi tra cui il fenomeno del cyber-bullismo, bullismo e abuso di sostanze. “Siamo molto soddisfatti per l’ottimo andamento del progetto che è riuscito ad intercettare un gran numero di giovani e giovanissimi che scelgono Castiglion Fiorentino per trascorrere le serate in compagnia. I dati raccolti verranno esaminati per definire insieme alle Forze dell’Ordine e agli organi competenti un quadro preciso delle abitudini e delle modalità di divertimento dei giovani” dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Silvia Del Giudice. La postazione scelta, fuori porta Fiorentina, rappresenta un punto “nevralgico” della movida castiglionese del sabato sera. La presenza degli Operatori di Strada, facilmente identificabile dalla postazione fissa e dalle magliette di color giallo, consente a questi ultimi di diffondere informazioni sulla prevenzione dell’alcool e del fenomeno del cyber-bullismo. Su richiesta e in accordo con i ragazzi più attivamente coinvolti, è stato creato un “gruppo” whatsapp denominato Safe Street, grazie al quale si è verificato uno scambio costante di notizie e informazioni relative, nello specifico, alla programmazione degli interventi e alle disponibilità dei ragazzi a partecipare.
Sono state utilizzate le schede “alcolimetriche” (strumenti di rilevazione del grado
di conoscenza dei ragazzi rispetto all’alcol) e le schede di registrazione dati. Nel corso degli interventi realizzati sono stati distribuiti circa 2000 tra gadget e materiale vario di prevenzione e 220 misuratori informativi del tasso alcolemico. Tanta curiosità ha riscosso il simulatore di guida che ha consentito ai giovani di sperimentare gli effetti reali dell’alcool sulla guida.

Ufficio Stampa

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