Nei giorni scorsi si è svolto il primo incontro per la progettazione partecipata con le scuole e il gruppo di lavoro per i “Beni Comuni” finalizzata all’area del ex campo sportivo della Maialina di Camucia.
All’incontro erano presenti varie scuole del territorio comunale: l’Istituto Comprensivo Cortona 2 Terontola (scuola media), l’Istituto Comprensivo Cortona 1 (scuola media e primaria Camucia) e la scuola primaria Capitini di Montecchio.
Tutte hanno comunicato di poter aderire con entusiasmo, con gli alunni, alla progettazione partecipata.
Ogni scuola lavorerà autonomamente per ‘ridisegnare’, all’interno del progetto comunale, spazi al di fuori dell’area prevista a parcheggio, attraverso la realizzazione di aree accoglienti di gioco e aggregazione per bambini, famiglie, adulti, già in parte discussi nell’incontro e orientati come spazio verde, percorsi ciclo-pedonali, campetto multifunzionale polivalente, con un’attenzione alla disabilità.
Le suddivisioni possono essere molteplici come ad esempio un punto centrale da cui dipartono le diverse aree.
I ragazzi si concentreranno anche su quello che è assente a Camucia e avanzeranno proposte.
Le varie proposte saranno poi confrontate ‘tecnicamente’ con l’Ufficio tecnico che è interfaccia del progetto stesso.
Le altre scuole rappresentate nel gruppo beni comuni, non presenti all’incontro, potranno comunque prendere informazioni e partecipare.
“Il progetto di recupero e miglioramento dell’area della Maialina, dichiara il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, sarà uno degli interventi più importanti e significativi per Camucia e l’intero Comune.
Camucia è il centro più popoloso del comune ed il motore dell’economia. Con questo intervento l’area diverrà centrale nelle attività della città.
Sono convinta che la rinascita della Maialina possa rappresentare una grande opportunità di sviluppo e di miglioramento della qualità e della vivibilità di tutta Camucia.
A tal proposito abbiamo deciso di inserire, già dal 2018 quando partirà la prima trance di lavori, circa 200mila euro che serviranno a predisporre l’area sosta auto e le aree verdi attrezzate.
Da questo percorso partecipativo ci aspettiamo nuove idee che possano migliorare ulteriormente il progetto e che saremo felici di recepire.”