La solidarietà in buone mani. Questo vecchio detto popolare trova a Lucignano una risposta puntuale grazie alla Parrocchia di San Michele Arcangelo, attivatasi con eccezionale tempismo nella raccolta di fondi da trasferire alle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto.
Don Fiorenzo Brocchi, con estrema solerzia e con il consueto impegno, nella sua veste di parroco di Lucignano è riuscito a mettere a disposizione della Caritas Diocesana la bella somma di 5000 euro, derivante dalla raccolta di denaro effettuata nelle varie chiese della Parrocchia e dal ricavato della Festa in onore della Madonna della Querce, svoltasi poche settimane fa.
Un ottimo risultato, indubbiamente, che conferma da un lato la generosità della gente di Lucignano e dall’altro la sperimentata capacità organizzativa di questo sacerdote, da sempre pronto ad offrire un contributo effettivo per nobili cause che riguardano le persone in stato di bisogno.
Va peraltro detto che l’impegno della Parrocchia lucignanese a sostegno delle comunità del centro Italia investite dal terremoto ha dovuto fare i conti con necessità altrettanto impellenti e complesse che hanno riguardato lo stesso patrimonio immobiliare della Stessa.
In effetti, una burrasca di pioggia e di vento abbattutasi alcune settimane fa su Lucignano ha finito per colpire in maniera pesante il campanile della Collegiata, unitamente ad altre parti dello stesso edificio (il manto di copertura della cupola e la vetrata sovrastante la porta d’ingresso principale), con conseguente chiusura della chiesa e transennamento dell’area circostante. Si tratta adesso di ragionare su interventi di messa in sicurezza dell’immobile molto delicati e dai costi presumibilmente alti anche se ancora non quantificati.
E’ ipotizzabile comunque un onere finanziario per questi lavori che almeno in parte ricadrà sulle (magre) finanze della Parrocchia. Problemi seri, di difficile soluzione quindi per Don Fiorenzo, che comunque non ha voluto mancare ad un impegno solenne ribadito a più riprese anche in incontri pubblici di vicinanza e sostegno a famiglie e paesi in stato di grave bisogno a seguito del terribile terremoto dell’agosto scorso.
“Come cristiani prima ancora che come cittadini abbiamo ritenuto giusto offrire un contributo in denaro a fratelli e sorelle in difficoltà. La comunità parrocchiale di Lucignano ha aderito all’appello proveniente da persone colpite nei loro affetti e nei loro averi dando un piccolo segno di condivisione e di aiuto concreto. La raccolta di fondi ha portato ad una cifra che – al di là del mero valore economico – dimostra appieno la bontà di una popolazione sempre presente nelle opere di solidarietà.” Don Fiorenzo Brocchi, figura di sacerdote estremamente dinamica, ha dato un segnale importante di solidarietà attiva.
Siamo certi che il suo esempio sarà seguito anche dal Comitato locale nato per offrire un contributo concreto alla gente del Centro Italia che oggi fa i conti con i danni del terribile sisma.
Guido Perugini