A conclusione della settimana degli eventi del Bravìo delle Botti 2020 durante la mattinata di domenica 30 agosto si è svolta la disfida tra i quartetti di Sbandieratori e Tamburini delle otto contrade per la vittoria del premio Memorial Trabalzini. Nonostante la minaccia di maltempo la manifestazione si è svolta come da programma, nel massimo rispetto delle normative sanitarie. La giornata conclusiva di questa edizione particolare del Bravìo è proseguita con la marchiatura simbolica delle botti e la solenne messa nel Duomo di Montepulciano.
Nel pomeriggio, con l’esibizione del gruppo di Sbandieratori e Tamburini “Vecchie glorie”, i contradaioli hanno potuto manifestare la loro gioia nel rivivere le emozioni dei Bravìi precedenti. Vista l’assenza della corsa, il Magistrato delle Contrade ha proposto l’idea di chiamare ad esibirsi gli Sbandieratori e i Tamburini del passato in un evento colmo di commozione da parte dei partecipanti, che hanno potuto indossare nuovamente le loro vecchie divise, ma anche da parte dei contradaioli che hanno vissuto un pomeriggio pieno di ricordi.
Si è conclusa così la settimana del Bravìo 2020, caratterizzata da eventi sold out e da una grande partecipazione di turisti e soprattutto di poliziani. Nonostante l’assenza della corsa, la manifestazione ha saputo alimentare il senso di comunità delle contrade e mantenere viva la socialità di Montepulciano in un momento complicato come quello dell’emergenza sanitaria.
“Abbiamo riscoperto la vera essenza del Bravìo delle Botti oltre ogni possibile retorica, le emozioni visibili di Piazza Grande durante l’esibizione delle “Vecchie Glorie” ne sono la fotografia più autentica. Forse avevamo, a tratti, dimenticato quanto questa manifestazione possa ancora legare generazioni, sentimenti e passioni. Le contrade concludono una settimana degli eventi inedita più unite e rinvigorite nella loro funzione sociale. Nel 2021 torneranno la corsa, le cene e le feste con la consapevolezza che il Bravìo delle Botti è prima di tutto un patrimonio umano fondamentale per la città di Montepulciano.”- è il commento del Reggitore Andrea Biagianti.
“Siamo estremamente soddisfatti – afferma Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano – anzitutto sotto il profilo organizzativo: le misure adottate dal Magistrato delle Contrade, il modo con cui sono state comunicate ed il comportamento del pubblico sono tutte voci attive del bilancio 2020. Ma non parliamo di un’ “elementare” soddisfazione, c’è molto di più. Perché è stata riscoperta la funzione sociale delle contrade, tornate ad essere un punto di riferimento per la comunità. Aver quindi confermato il Bravìo in un anno così difficile non ha prodotto una pur importante continuità ma ha rafforzato il valore sociale della manifestazione. L’Amministrazione Comunale rivolge dunque un sentito ringraziamento al Reggitore Biagianti, al suo staff ed a tutto il mondo contradaiolo”.