Si è aperto presso la Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja il processo d’appello sulla strage di Civitella. Il processo sorge a seguito della sentenza della Corte di Cassazione italiana che nell’ottobre del 2008 condannò la Germania a risarcire nove familiari delle vittime della strage. Il governo tedesco si era rifiutato di elargire il risarcimento sostenendo di aver già coperto i danni con precedenti trattati e accordi stipulati immediatamente dopo la fine del conflitto bellico. Il governo tedesco si è quindi rivolto alla Corte dell’Aja ottenendo la ragione un anno fa; a tale sentenza ha fatto seguito il ricorso dell’Italia