Novità positiva per la Fortezza del Girifalco di Cortona, struttura di grande rilievo storico-architettonico e notevole fascino, da un po’ di anni in attesa di una adeguata e completa valorizzazione. Come i lettori ricorderanno dopo la mancata conclusione del progetto di recupero che era stato ipotizzato un po’ di anni fa (ne è stata completata solo la prima parte), la Fortezza dall’anno scorso è stata affidata in gestione all’associazione On The Move. Oltre a mettere in piedi una prima serie di iniziative, introducendo molte novità, l’Associazione ha elaborato un proprio ambizioso progetto di restauro – riconsolidamento – rifunzionalizzazione del “Girifalco”, da realizzare in più “step”, che però richiede un notevole sforzo economico.
In questi giorni la Fortezza è stata selezionata dal Governo come uno dei progetti che usufruiranno del cosiddetto “Art Bonus”, ovvero un sistema di incentivi fiscali in favore di privati, enti e società che decidono di sostenere economicamente la cultura. Il credito d’imposta, pari al 65% dell’erogazione liberale, è infatti detraibile in tre anni. In Valdichiana oltre alla Fortezza del Girifalco usufruisce dell’Art Bonus anche un progetto relativo alle Fortezze di Lucignano
Tutti, quindi, possono offrire da oggi il loro contributo alla realizzazione del progetto beneficiando di una sostanziosa agevolazione. Per tutte le informazioni su come usufruire dell’art bonus per il Girifalco, e per i dettagli sul progetto, il link è questo
“L’Italia ha una grande tradizione in termini di mecenatismo” dichiara il Presidente di On The Move Nicola Tiezzi “Il rinascimento ad esempio, con tutto il suo patrimonio di arte che rende unico il nostro paese, è stato possibile grazie ai contributi di cittadini illuminati che supportavano il lavoro degli artisti dell’epoca nella realizzazione delle loro opere, nella progettazione e realizzazione di monumenti unici. Il patrimonio culturale italiano, grazie anche a quei mecenati, è immenso, ed è la nostra risorsa più importante, ma purtroppo spesso è trascurato per incuria, abbandono dovuti soprattutto alla mancanza di fondi. L’Art Bonus nasce come strumento che mira a favorire un nuovo rinascimento, rendendo possibili interventi di restauro e valorizzazione del nostro patrimonio artistico-culturale. Il nostro patrimonio è cosi vasto che è impensabile che le istituzioni possano far fronte a tutti gli interventi necessari. L’Art Bonus permette a tutti di contribuire, sia privati cittadini che imprese, donare e diventare mecenati ed è importante sottolineare che anche piccole donazioni sono importanti per raggiungere l’obiettivo. Ci tengo a sottolineare” conclude Tiezzi “che chi dona, oltre ad avere il vantaggio diretto di poter detrarre dalle tasse il 65% del contributo erogato, diventa protagonista di un percorso che favorirà una serie di ricadute positive dirette e indirette per il territorio derivanti da un nuovo modo di pensare alle risorse storico-culturali, gestendole, tutelandole e valorizzandole affinché siano in grado di generare indotto economico e siano in grado di generare lavoro qualificato. In più tutti i finanziamenti ottenuti attraverso l’art bonus saranno consultabili sul sito del ministero”
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Onore a On The Move, che sta cercando di rilanciare un sito che potrebbe essere importantissimo per incrementare ancora il turismo "qualificato" e una pacata esortazione al Comune perché collabori attivamente per il reperimento dei fondi necessari presso le aziende locali, visto il vantaggio promesso dal MEF, e presso le altre istituzioni pubbliche di riferimento regionali.