Al termine naturale del mandato del Consiglio direttivo presieduto da Francesco Buccelletti, domenica 30 settembre i rionali di Porta Romana sono chiamati al voto per eleggere i nuovi dirigenti. Le urne nella sede di via San Lazzo saranno aperte dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; a seguire, sarà previsto l’immediato scrutinio pubblico delle schede. Per la seconda volta, in ossequio alle modifiche allo statuto apportate nel 2015, l’elezione del presidente è diretta, nella misura in cui la figura più importante di Porta Romana non verrà più scelta all’interno dei consiglieri eletti ma sarà votata dagli elettori. Il sistema prevede infatti due liste separate e parallele, lista presidente elista consiglieri (non è valida la candidatura in entrambe le liste), in ciascuna delle quali ogni rionale in regola col tesseramento e con almeno 16 anni ha diritto di esprimere rispettivamente un nome per la carica di presidente e più preferenze come consiglieri (3 preferenze se le candidature sono 25 o meno; 5 se sono più di 25). Il nuovo Consiglio direttivo sarà formato dai 13 candidati che otterranno più preferenze nella lista consiglieri e, eventualmente, dai candidati nominati dal nuovo presidente.
Per inscrivere il proprio nome in una delle due liste è necessario essere maggiorenni ed essere in possesso della tessera rionale 2018; è possibile candidarsi nei giorni 15, 20 e 22 settembre (orario 18-20) nella sede di San Lazzo – chi fosse indisponibile in queste date può contattare privatamente la presidente della Commissione Elettorale Rosanna Martini per prendere un appuntamento straordinario. Le liste chiudono inderogabilmente il 23 settembre.
Si chiude così il mandato guidato dall’undicesimo presidente nella storia di Porta Romana, Francesco Buccelletti, che ha conquistato un Palio (all’esordio, nel 2016, edizione peraltro memorabile e non solo per gli amanti dei colori giallorossi), e che nel corso del triennio ha tentato di ridare vita e colore a un quartiere che sta trascorrendo un momento storico negativo: Il vicolo di…vino, Green Day, Lupa Urban Trail e le due mostre allestite nella Chiesa del Collegio durante il Maggio Castiglionese sono esempi di un lavoro difficile e a tratti “donchiosciottesco” ma mossi dalla voglia di fare qualcosa di concreto in difesa del territorio di Porta Romana.
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