E’ cortonese il terzo classificato al noto Festival Nazionale della Fisarmonica (denominato Musica senza Parole) giunto quest’anno alla X edizione che si è svolto nei giorni scorsi a Castel Fidardo (Ancona), patria del famoso strumento.Dodici i finalisti provenienti da ogni parte d’Italia che si sono esibiti allo storico Teatro Astra .Francesco Ferracci musicista di 21 anni residente a Mercatale di Cortona e studente universitario di ingegneria a Perugia, allievo del maestro Alessandro Dei di Cortona, studia la fisarmonica da quando aveva 6 anni ereditando la passione dal nonno Edilio fisarmonicista che nel dopoguerra rallegrava le piazze di Cortona e dintorni.
Francesco ha eseguito una melodia classica di tango argentino composta dal padre Walter dal titolo “Edo” con cui ha stupito pubblico e giuria.
Nel ricevere il premio (v. foto) dal rappresentante dei produttori delle Fisarmoniche di Castel Fidardo, Francesco ha spiegato che il pezzo e il premio sono dedicati al nonno la cui passione per la musica si tramanda di padre in figlio nella famiglia Ferracci.
Durante la manifestazione sono stati consegnati gli oscar alla carriera a Bibi Ballandi della Rai per lo spettacolo, a Gigliana Gilian e Marco Tagliata per la Musica da ballo.
Davanti a Francesco, si sono piazzati Giuseppe Santamaria (primo classificato, siciliano) e Fausto Pedroni (secondo classificato di Mantova). Il merito del successo del festival che ormai ha il posto d’onore nelle manifestazioni per fisarmonica a livello nazionale, va alla capacità, al gusto e all’intuito del patron anconetano Giorgio Galeazzi