Torna sabato 24 e domenica 25 settembre a Lucignano l’appuntamento con “Memorie del Passato”, rievocazione storica organizzata da ben 19 anni dall’Associazione Pro Loco che – anno dopo anno – propone a tanti visitatori antichi mestieri, scene di vita di tanto tempo fa (fine ‘800/primo ‘900) e una atmosfera unica che permette di gustare la bellezza di un’epoca neanche troppo lontana.
La festa di questo week end settembrino è dunque un’ottima occasione non solo per visitare lo straordinario centro storico lucignanese, ricco di emergenze artistiche di notevole valore, ma per calarsi in una sorta di magico viaggio a ritroso che ci condurrà irrimediabilmente in un mondo che di fatto è un omaggio molto ben riuscito alla nostra stessa memoria.
Un programma molto ricco quello che ci propone la manifestazione di quest’anno, sin dal pomeriggio di sabato con l’apertura delle botteghe di arti e mestieri lungo le vie del paese. Potremo quindi da subito rivivere l’emozione di incontri ravvicinati con la maestria e l’ingegno di tanti artigiani che sapranno spiegarci – attraverso i loro lavori – la meraviglia di mestieri altrimenti dimenticati (il fabbro, l’arrotino, il sarto, il falegname, il cestaio), una volta vero e proprio tessuto socio economico delle nostre comunità. Sarà bello, soprattutto per i più piccoli, avvicinarsi a questi grandiosi interpreti di una tradizione manuale che per tanti anni si è perpetuata nelle piccole realtà di campagna producendo oggetti a dir poco splendidi. Nè mancheranno mostre a tema, come i giocattoli di una volta o foto d’epoca che arricchiranno un percorso pieno di fascino e di continue sorprese.
La sera, poi, spazio alla gastronomia contestualizzata presso i ristoranti “La Rocca”, “La Maggiolata” e “Le Botti” che presenteranno piatti d’epoca per tutti i gusti.
Dopo cena, recuperando una magnifica tradizione, tutti al Teatro “Rosini” con l’intrattenimento comico offerto dal gruppo “I cittini del Teatro Rosini” dal titolo molto accattivante “Allegria Follia tra Veleni e Virtù”. Lo spettacolo, la cui regia è affidata a Giancarlo Statuti, vedrà la partecipazione al pianoforte del maestro Dimitri Betti.
Domenica poi il programma parte sin dal primo mattino con la riapertura delle botteghe e la possibilità di assistere a scene di vita quotidiana, con figuranti in costume d’epoca, pittori, cavalli, calessi e cantastorie lungo le vie del centro storico. A mezzogiorno, appuntamento con la grandiosa cucina locale a cura dell’Associazione Pro Loco nel fantastico scenario di Piazza delle Logge. Ovviamente, per chi intende regalarsi un incontro ravvicinato con la gastronomia di una volta, rimandiamo senz’altro alle proposte dei ristoranti poc’anzi citati. Nel pomeriggio, quindi, la festa tocca il suo apice. Tutti in piazza, per conoscere, apprezzare e … provare giochi in legno antichi e non, senza distinzione di età e di sesso, a cura dell’Ingegneria del Buon Sollazzo. Non mancherà la bella musica, con un concerto itinerante che proporrà celebri arie d’operetta eseguite dal coro di Laura Tonnicchi, mentre alle 17 toccherà al Gruppo Folcloristico di Lucignano sfilare lungo le strade del paese proponendo un repertorio strepitoso, fatto di balli e canti derivanti dalla ricchissima tradizione popolare locale e chianina. Poi, a sera, come sempre si è usato da queste parti, il ritorno al desco per una cena indimenticabile che di fatto chiuderà due giorni di magie e di allegria nello scenario rarefatto di un luogo bellissimo come è – per l’appunto – Lucignano.
Il presidente della Pro Loco, il Prof. Valeriano Spadini vuole naturalmente rimarcare l’impegno della sua associazione nell’allestimento di un programma così articolato. “Crediamo che questa festa sia ancora una volta un ottimo biglietto da visita per Lucignano. L’edizione 2016 è inoltre legata ad un obiettivo che la Pro Loco si è data. Sostenere economicamente il Progetto ” Lucignano per il terremoto del centro Italia”, coordinato dall’Amministrazione Comunale. Partecipare quindi a “Memorie del passato” vuol dire anche dare un contributo ad una causa nobile, che fa onore alla comunità lucignanese. Per questa ragione, voglio fare un invito ancor più sentito a tutti coloro che desiderano nel prossimo fine settimana passare qualche ora di divertimento in un contesto sicuramente accattivante. Venire a Lucignano sarà anche un’occasione davvero speciale per tuffarsi nelle atmosfere di un passato pieno di gioiose scoperte e allo stesso tempo garantire un piccolo aiuto a chi oggi si trova nel bisogno.”
Guido Perugini
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