A Lucignano parte la raccolta fondi a sostegno delle vittime del terremoto

L’avevamo anticipato qualche giorno fa. Lucignano, con alla testa l’Amministrazione Comunale, si era dichiarata pronta a sostenere con azioni concrete un programma di aiuti a favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto. Era una proposta, fortemente condivisa e sostenuta da tutto l’associazionismo locale, che puntava ad individuare forme e modi utili ad uno scopo così elevato. Allo stesso tempo si registrava il desiderio unanime di coinvolgere in ogni maniera il maggior numero di persone possibile proprio per poter dare un contributo economico quanto meno apprezzabile nelle sue mere risultanze numeriche.

Adesso, in virtù di una serie di riunioni coordinate dal Sindaco Roberta Casini, finalmente si parte.

Da ieri, un pò dovunque sui muri e nelle vetrine degli esercizi commerciali di Lucignano è apparso un manifesto che sostanzialmente annuncia l’avvio della campagna di solidarietà e definisce in forma puntuale criteri e modalità per iniziare un programma di aiuti assolutamente ambizioso e coerente con i princìpi stabiliti da tutti i soggetti coinvolti. Vogliamo di seguito riportare il testo del manifesto proprio per rendere espliciti i caratteri fondativi di questa splendida esperienza locale fondata sui valori della solidarietà e dell’impegno.

LUCIGNANO PER IL TERREMOTO DEL CENTRO ITALIA

L’Amministrazione Comunale di Lucignano, insieme a tutte le Associazioni locali, ha inteso promuovere una concreta azione di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto che ha interessato varie località del centro Italia.

Per consentire la massima operatività nella raccolta di fondi per questa nobile causa è stato deciso di costituire un Comitato (costituito da rappresentanti delle seguenti Associazioni: Maggiolata, AVIS, Misericordia e Pro Loco e aperto al contributo fattivo di  tutti gli altri sodalizi locali), il cui scopo è organizzare in maniera organica iniziative e modalità finalizzate al reperimento di risorse finanziarie da inviare – in pieno accordo con la Consulta di Volontariato di Protezione Civile – a soggetti identificati bisognosi di aiuto.

Il Comitato pertanto agirà da subito nella raccolta di fondi, mediante una serie di azioni (sottoscrizione interna a premi, cena di solidarietà, spettacoli, ecc.) che verranno proposte a tutta la popolazione, sulla base di un calendario che sarà prossimamente ufficializzato.

Per questa ragione, il Comune di Lucignano informa la cittadinanza che i proventi di tutte le iniziative legate al reperimento di risorse a favore delle popolazioni terremotate saranno introitati nel conto di tesoreria comunale (Codice IBAN: IT10C0888571490000000060508) con specifica causale “Lucignano per il terremoto del centro Italia”.

Si fa presente che il conto di tesoreria comunale è soggetto a verifica e rendicontazione a termini di legge.

Inoltre, in ragione di possibili auspicabili aiuti da parte di realtà economiche importanti che operano nel territorio di Lucignano, al fine della eventuale detrazione fiscale, proprio per favorire la massima raccolta, sarà possibile versare il contributo anche sul conto corrente della Misericordia di Lucignano (Codice IBAN: IT08H0616071490000000002C01), sempre indicando la predetta causale “Lucignano per il terremoto del centro Italia”. I fondi che confluiranno nel conto della Misericordia per la suddetta finalità andranno poi nel conto di tesoreria comunale come sopra indicato.

Si invita pertanto la popolazione di Lucignano ad aderire  a questa iniziativa e si fa appello alla generosità di tutti per sostenere una nobile causa a favore di persone che sono in uno stato di estremo bisogno.

Questo è dunque il testo del manifesto che dà ufficialmente il via alla raccolta di fondi pro terremoto anche a Lucignano. Sarà un lavoro impegnativo e presumibilmente molto lungo, che vedrà impegnate tante persone di buona volontà. Siamo convinti peraltro che alla fine di questa ardua impresa potremo davvero contabilizzare cifre importanti da destinare alle popolazioni colpite dai tragici effetti del sisma del 24 agosto.

Guido Perugini