Non so è il sole o il tempo mite, ma come ha detto il nostro Sindaco Mario Agnelli, non ricordo una partecipazione con tanta gente per la celebrazione della festa della Liberazione. Fare visita ai tanti monumenti o lapidi che raccontano episodi tragici e dolorosi nel territorio castiglionese deve essere una abitudine, perchè come si va ai cimiteri a rendere omaggio ai nostri cari, anche queste visite mantengono viva la memoria dei caduti e degli avvenimenti.
Una nazione, un popolo od una comunità senza memoria è qualcosa destinata alla scomparsa o declino. A Castiglion Fiorentino la memoria si conserva, come dimostrano i filmati sotto riportati, attraverso le istituzioni comunali, le associazioni d’arma, il volontariato, il vicariato, le forze di pubblica sicurezza, le contrade, le scuole e la conscienza del popolo della nostra comunità.
Una bella e serena manifestazione, a cui ho partecipato in rappresentanza del Gruppo Genio Militare, con la presenza, sempre puntuale ed intonata della nostra filarmonica che ha accompagnato tutta la manifestazione e soprattutto dalle letture dei rappresentanti di tutte le scuole castiglionesi, appropriate e partecipate nei testi e nella lettura.
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