Non si era fermato al posto di blocco predisposto dalla polizia municipale alcune settimane fa e grazie ad un nuovo dispositivo che “legge” automaticamente le targhe gli agenti sono risaliti al proprietario della vettura multandolo per non essersi fermato e per velocità pericolosa.
È questo uno dei tanti episodi che si sono risolti positivamente grazie all’ausilio delle telecamere dislocate nel territorio castiglionese.
Complessivamente ci sono 47 “occhi” elettronici che monitorano sia il centro storico che le frazioni oltre a parchi e scuole.
Alcune di queste, come detto, sono dotate di un importante dispositivo che legge automaticamente le targhe.
Il sistema di video sorveglianza si può rilevare uno strumento fondamentale e utile per le forze dell’ordine per l’ individuazione dei responsabili dei reati generici o degli atti vandalici. “Le telecamere sono importanti e utili per la sicurezza del territorio. In futuro si pensa all’implementazione e il potenziamento della rete di video sorveglianza tenendo, però, ben presente che purtroppo per motivi tecnici non è possibile monitorare tutto il territorio” dichiara il vice sindaco con delega alla sicurezza Giovanni Turchi.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…