50 candeline nel 2021 per il Fotoclub Etruria. Proprio quest’anno, infatti, ricorre il cinquantesimo anniversario dalla sua fondazione, avvenuta nel lontano 1971. L’associazione si conferma come importante riferimento per la fotografia nel territorio cortonese senza dimenticare i numerosi riconoscimenti a livello nazionale fra i quali il titolo di Associazione Benemerita della fotografia italiana FIAF.
La prima celebrazione di questo importante anniversario è avvenuta stamani nella sala consiliare del Comune, alla presenza del sindaco Luciano Meoni, dell’assessore alla Cultura Francesco Attesti, del presidente del Fotoclub Etruria Maurizio Lovari, insieme a Fabrizio Pacchiacucchi ed Enrico Venturi consiglieri del fotoclub, con loro anche il vice lucumone Paolo Bruschetti e Sergio Angori dell’Accademia Etrusca.
Il 2021, compatibilmente con l’emergenza pandemica, sarà contrassegnato da un programma di iniziative che il consiglio direttivo del Fotoclub Etruria, insieme a tutti i soci iscritti, ha deciso di organizzare. Saranno ben 4 gli appuntamenti in calendario che prenderanno il via già nel mese di aprile.
Si parte con la Mostra Fotografica «I Borghi della montagna Cortonese» dal 27 marzo prossimo (salvo proroghe dettate dall’emergenza sanitaria) all’interno delle rinnovate sale di Palazzo Ferretti nel cuore del centro storico della città. L’esposizione fa seguito ad un progetto più ampio che ha visto il Fotoclub impegnato nella riedizione dell’omonimo libro curato nel 1990 dallo scrittore Santino Gallorini elaborato e stampato da Tiphys Srl. La ristampa è stata arricchita con ulteriori e suggestive immagini oltre a riflessioni sui cambiamenti che la montagna cortonese ha avuto in questi 30 anni. Un’iniziativa che ha subito avuto la convinta e fattiva collaborazione del
Comune di Cortona insieme all’Accademia Etrusca, alla Banca Popolare di Cortona, al Rotary Club Cortona- Valdichiana, alla proprietà di Palazzo Ferretti Cortona, e della ditta Lovari sas.
«L’interesse del Fotoclub Etruria nel promuovere la conoscenza del nostro patrimonio paesaggistico e culturale è immutata nel tempo – commenta Maurizio Lovari presidente del Fotoclub Etruria – così come la voglia di documentare, attraverso immagini, luoghi, reperti storici, manufatti reperti della vita e della civiltà del passato. Oggi tutto questo è facilitato dalla disponibilità di nuove tecnologie come, per esempio, i droni per le riprese aeree. Il libro vuole offrire spunti di riflessione a quanti il territorio sono chiamati ad amministrarlo, a viverlo, a realizzarvi attività economiche sostenibili».
«Abbiamo sostenuto con vero piacere il programma degli eventi del 50esimo anniversario del Fotoclub Etruria – dichiarano Luciano Meoni Sindaco di Cortona e l’assessore alla cultura Francesco Attesti – e siamo altresì contenti che questa rassegna prenda avvio con la riedizione aggiornata di questo volume. Il ringraziamento va agli autori che hanno sviluppato e arricchito questa pubblicazione con nuove immagini e ulteriori contributi. Crediamo sia fondamentale coltivare la memoria e proseguire nelle attività di ricerca sulla storia del nostro territorio. Auspichiamo che l’esempio del Fotoclub Etruria, condiviso da questa amministrazione e dall’Accademia Etrusca, faccia da stimolo e possa arricchire il dibattito culturale in corso. Per noi la montagna è una risorsa fondamentale, sia dal punto di vista turistico, sia dal punto di vista identitario».
«Auspichiamo che in caso di estensione dell’emergenza Covid19, gli eventi possano essere prolungati, al fine di garantire una maggiore fruizione da parte del pubblico – dichiara l’assessore alla Cultura Francesco Attesti – interessante è anche la mostra dedicata ai mosaici di Gino Severino che avrà luogo al Maec in occasione della presentazione del nuovo allestimento delle sale, nel prossimo autunno».
«Salutiamo con piacere la riedizione de I borghi della Montagna Cortonese. Immagine e storia, alla cui realizzazione volentieri abbiamo ritenuto di concorrere”, sottolinea Paolo Bruschetti vice Lucumone dell’Accademia Etrusca. “Si tratta, di una pregevole operazione intelligente e lungimirante. È ugualmente motivo di grande soddisfazione constatare come il Fotoclub Etruria intenda celebrare i suoi cinquant’anni di storia mettendo ancora una volta il proprio impegno nello stimolare la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale locale, contribuendo così ad una seria riflessione sulla gestione dell’ambiente e delle sue potenzialità, a cominciare da quello a noi più vicino».
Fra gli elementi che contribuiscono a evidenziare la ricchezza del patrimonio fotografico dell’associazione cortonese c’è quello delle 40 mostre già pronte per l’esposizione. Una raccolta che il presidente Lovari mette a disposizione anche di realtà associative locali al fine di realizzare una celebrazione del 50esimo compleanno quanto più diffusa.
Fra gli appuntamenti di primo piano dell’anniversario del Fotoclub vanno ricordati i seguenti:
Libro e Mostra Fotografica “Passione Fotografia” – 50 Anni con il Fotoclub Etruria
dal 20 maggio al 13 giugno 2021 – Palazzo Ferretti, Cortona.
L’iniziativa vuole celebrare i 50 anni del Fotoclub Etruria, attraverso una raccolta più significativa delle foto dei soci che fanno parte attualmente del gruppo o che hanno fatto parte in passato, tracciando quindi la storia di diverse generazioni. Queste foto saranno esposte a Palazzo Ferretti, nelle date sopra indicate, e faranno parte della pubblicazione che il Fotoclub intende realizzare. Il libro, oltre che le foto dei vari autori, conterrà anche notizie, aneddoti, curiosità, storie e tante immagini di momenti di vita del Fotoclub.
“Mostra dedicata a Gino Severini” Giugno 2021
In occasione delle celebrazioni dedicate al grande artista cortonese, sarà organizzata una mostra fotografica con le immagini dei mosaici della Via Crucis, realizzate dai soci del Fotoclub Etruria.
Libro e mostra “Tesori Riscoperti” dal 7 dicembre al 6 gennaio 2022 – Palazzo Ferretti, Cortona
Verrà realizzato un libro fotografico con le lastre in vetro di inizio 1900 realizzate da don Amedeo Galaurchi che sono state digitalizzate e restaurate dal Fotoclub Etruria, e che raccontano uno spaccato decisamente interessante della gente del territorio cortonese. Il progetto vede già coinvolte associazioni e persone di rilievo, quali l’Accademia Etrusca di Cortona, l’Associazione Amici del Museo Fatto in Casa di Don Sante Felici e l’Archivio storico della Diocesi di Cortona. Oltre al libro sarà proposta una mostra con le fotografie più significative del volume.
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