Sabato 9 Novembre, nei locali della Biblioteca Comunale di Lucignano, prende l’avvio la nuova edizione di “Un Libro con té”, fortunata rassegna di presentazione di libri con la presenza degli stessi autori promossa e coordinata dall’Assessorato alla Cultura. Si parte dunque il prossimo sabato, con un appuntamento prestigioso. Tito Barbini, politico di lungo corso e splendido autore di testi letterari che hanno raccontato in maniera straordinariamente efficace il percorso di tanti militanti della sinistra italiana insieme alle emozioni di viaggi in paesi lontani, presenta con l’introduzione di Jacopo Maccioni le sue ultime fatiche “Caduti dal muro” e “I sogni vogliono migrare”. Sarà l’occasione per celebrare degnamente il trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino, fatto epocale che ha segnato irrimediabilmente la storia contemporanea. Con il secondo libro Barbini ci indirizzerà su un tema di stringente attualità: l’arrivo di migranti nelle nostre coste, alla ricerca di una speranza di vita. Assane Niang e Suso Basiru porteranno la loro testimonianza, fatta di sogni e dolore, illusioni e aspettative.
Il secondo appuntamento è fissato per sabato 7 dicembre. Lucrezia Lombardo presenterà “L’alunno” e “Paradosso della ricompensa”, con l’introduzione di Marco Botti. L’autrice aretina è giunta con questi due lavori ad una sostanziale maturità del suo percorso creativo ricco di acute indagini, impreziosite da una rara potenza espressiva, che ne fa indubbiamente un importante riferimento nel campo letterario italiano.
Si continua il 25 gennaio, con un preciso riferimento alla Giornata della Memoria. In questa occasione Filippo Boni presenta “L’ultimo sopravvissuto di Cefalonia”, L’autore conferma appieno con questa sua opera l’attenzione nei riguardi del Novecento, gettando sovente lo sguardo su temi e fatti, lutti e tragedie che hanno caratterizzato la storia di intere generazioni nel secolo scorso. Boni, che è attuale vicesindaco di Cavriglia, riesce ancora una volta a colpirci con il suo stile inconfondibile raccontando la storia di Bruno Bertoldi, il protagonista 101enne del libro, il quale sarà in collegamento da Bolzano, sua città di residenza.
Sabato 22 febbraio è la volta Alessandro Izzi, prolifico scrittore che si sta imponendo sempre più all’attenzione del grande pubblico con opere di notevole respiro poetico. Con l’introduzione di Jacopo Maccioni, Izzi presenta “L’attesa della notte”, un testo estremamente originale che ci introduce ad un genere che si fa apprezzare per il suo carattere innovativo, mutuato da una conclamata consuetudine con i testi teatrali.
Ancora un appuntamento con la scrittura al femminile, sabato 7 marzo. Omaggio doveroso alla Festa della Donna, con Silvia Cassioli che presenterà “Il Figliolo della Terrora”, introdotta da Nunzia Scala. Silvia Cassioli è una delle voci più sorprendenti del panorama letterario italiano. Residente a Torrita di Siena, ma abituale firma di riviste prestigiose come “Il Verri” o “L’immaginazione”, certifica appieno con questa sua ultima opera una splendida capacità di coinvolgimento del lettore attraverso un lungo tormentato percorso interiore che l’ha di fatto portata ad un successo più che meritato.
L’ultima data di questo ottimo cartellone è quella del 18 aprile, quando Jacopo Maccioni, scrittore lucignanese ormai affermato, presenterà il suo ultimo lavoro “Il cappello di Shy”, con l’introduzione di Claudio Santori. Il libro di Maccioni è una ulteriore testimonianza della grande forza evocativa della parola. Il racconto è una lucida struggente riflessione sul valore del confronto, sulla necessità di una vera condivisione fatta di sentimenti e di pensieri. Con l’abituale capacità espressiva che da sempre lo contraddistingue Maccioni ci conduce nel complesso tema dell’integrazione e dell’accoglienza puntando l’attenzione al momento del distacco, con uno stile impareggiabile e una levità che è sinonimo di una definitiva maturità artistica.
Roberta Casini, Sindaco di Lucignano, unitamente a Serena Gialli, assessore alla Cultura, annunciando questa rassegna , ci ricordano peraltro come stiano ripartendo le attività della Biblioteca per i bambini, per i quali si preannuncia un apprezzabile arricchimento del patrimonio librario grazie ad una felice collaborazione con Giunti Editore, e gli incontri settimanali del gruppo di lettura, coordinati magistralmente dallo stesso Jacopo Maccioni.
Guido Perugini
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…