Un’ altra bella mostra fotografica all’ Angolo Cafè Menchetti Point di Camucia. Dopo Stefano Perugini, adesso è il turno di Cristian Gatti

L’ Angolo Cafe’ Menchetti Point di Camucia e Cortona Photo Academy continuano nella loro collaborazione: spazio ed esposizione, contaminazione, invasione, unione di immagini tra dolcezze e gusti decisi. L’ultimo artista a raccontare il mondo sulle pareti di questo bar, perfettamente a suo agio con la fotografia, è Cristian Gatti , che esporrà dal 20 giugno fino a tutto il mese di agosto.
Ma chi è Christian Gatti? Christian Gatti è un uomo di 44 anni, Assessore alla Cultura nell’ incantevole borgo di Passignano sul Trasimeno, che da pochi anni ha scoperto la passione per questa bellissima arte che risponde al nome di fotografia. Nel 2014, ha frequentato un corso di fotografia digitale a Camucia e nello stesso anno è stato tra coloro che hanno fondato l’Associazione Culturale Cortona Photo Academy. La sua curiosità nello sperimentare è arrivata fino alla fotografia di paesaggio più insolita, tramite l’utilizzo del drone ed ispirandosi a fotografi come Yann Arthus – Bertrand.
In questo modo, è nata la mostra “Dall’Alto”.

Dall’alto la vita è regolare, linee e curve come un disegno cubista, o quelli che fai da bambino, con più strati di colore.
Dall’alto la vita è come deve essere, oltre le dimensioni confuse dei nostri sentimenti sdruccioli, oltre il bizantinismo dei nostri pensieri che sanno di fumo e lillà.
Dall’alto è una condizione di leggerezza che Calvino definisce uno stato di grazia. Lo sciamano per salvare il villaggio si fa così leggero tanto da volare e lo vede da lassù, una prospettiva totale che scova cicatrici inutili e pezzi mancanti da riempire: ricostituisce un equilibrio. Cura.
Tutto torna alle giuste dimensioni: una foglia e una cascata, un uomo e l’infinito, una macchina e una nevicata: così vero e proporzionato che essere così minuscoli non fa paura, commuove.
Le cose si muovono come un rigo di pioggia o di lacrima che porta via il trucco dagli occhi.
Perché dall’alto il mondo appare un viso che cambia spesso umore. ( cit. Albano Ricci )