La stagione invernale del Teatro Poliziano s’inaugura sabato 2 dicembre 2017 con Paolo Hendel (ore 21.15). La commedia “Fuga da via Pigafetta” apre il cartellone teatrale di Montepulciano che quest’anno registra il record storico di abbonamenti, con un incremento del 70% rispetto alla scorsa rassegna; in totale sono 250 gli spettatori che hanno voluto assicurarsi gli ingressi a tutti gli spettacoli. Il debutto è quindi affidato alla comicità surreale di Paolo Hendel, con una pièce divertente scritta dallo stesso protagonista insieme a Marco Vicari e a Gioele Dix che firma la regia.
In un’immaginaria Italia del futuro, un uomo vive da solo in un appartamento gestito totalmente da un sofisticato sistema operativo, che pianifica la sua esistenza e lo protegge dal mondo circostante. Le sue giornate sono punteggiate da continui ed esilaranti litigi con il computer che pretende di conoscere i suoi bisogni meglio di lui. Polemico e nostalgico, l’uomo ha ridotto al minimo le proprie relazioni umane, convinto che l’unica forma di sopravvivenza sia l’isolamento. Finché nella sua vita irrompe Carlotta, sua figlia. L’incontro scatena un’imprevista altalena emotiva che lo costringerà, fra brucianti conflitti e inattese tenerezze, a ribaltare le proprie priorità. Il sogno di un lungo viaggio da fare insieme verso un pianeta lontano restituirà a entrambi, nel finale, il desiderio di scommettere sul proprio destino, senza risentimenti né paure.
“Fuga da via Pigafetta” nasce dall’idea di raccontare una storia ambientata nel futuro, coniugando l’ironia sul degrado attuale con i toni appassionati di una commedia di sentimenti.
“Abbiamo immaginato – spiega Paolo Hendel – un futuro prossimo, il 2080, in cui la Terra è diventata invivibile a causa dell’inquinamento e dei conseguenti stravolgimenti climatici. Inizia la colonizzazione di Marte. Il tutto viene raccontato attraverso la vita di un padre e di sua figlia che, terminati gli studi, ha trovato lavoro sul Pianeta Rosso. Quando si dice la fuga dei cervelli! Questo spettacolo si riallaccia a Via Antonio Pigafetta Navigatore che portavo in scena nel 1981: mi sembra che da allora le cose siano cambiate in peggio. Oggi c’è una grande sfiducia nel cambiamento e una irresistibile tentazione a prendere le scorciatoie illudendosi che l’uomo forte di turno possa risolvere sbrigativamente i problemi con i facili slogan e con la demagogia”.
In scena con la giovane attrice Matilde Pietrangelo, Paolo Hendel abbandona momentaneamente l’affabulazione libera in cui è maestro per dedicarsi con entusiasmo a un progetto comico e drammaturgico più articolato e complesso, guidato dalla regia di Gioele Dix.
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