Occhi aperti sulla scena italiana con Stregoni, il progetto che fa suonare i migranti di tutta Europa, l’indie pop dei genovesi Ex-Otago, l’alt-rock dei Soviet Soviet, i virtuosismi del dj e polistrumentista italo-canadese Bruno Belissimo, il mundial punk dei Sex Pizzul, il cantautorato intenso di Pieralberto Valli, il sound metal dei Valerian Swing e le atmosfere raffinate degli /Handlogic
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero
Temples, Pendulum, Mighty Oaks, Mop Mop e Baloji: sono questi i nomi di punta della 21/ma edizione del Live Rock Festival, l’evento che dal 6 al 10 settembre porterà ai Giardini Ex-Fierale di Acquaviva (Siena) il meglio della scena musicale italiana e internazionale. 16 live in cartellone per cinque giorni di appuntamenti rigorosamente a ingresso libero, ideati e organizzati dal Collettivo Piranha con il contributo di Regione Toscana e Comune di Montepulciano. Psichedelia, elettronica, folk e hip hop, tra artisti che stanno infiammando i palchi di tutto il mondo e una selezione dei progetti più originali in Italia, da Willie Peyote agli Ex-Otago, da Stregoni a Bruno Belissimo, il tutto sostenuto da uno staff di oltre 200 volontari (www.liverockfestival.it).
Tra i protagonisti indiscussi i Temples, la band britannica affermatasi sulla scena rock mondiale grazie a un originalissimo concetto di neo-psichedelia, che sarà ad Acquaviva per l’unica tappa italiana del tour di presentazione del nuovo album “Volcano” (8/09). Da non perdere anche il dj set firmato dagli australiani Pendulum, formazione cult direttamente da Perth con il loro mix unico di sonorità che unisce drum & bass, breakbeat e hardcore punk (9/09), e il live dei Mighty Oaks, una delle curiosità più fresche dell’anno, realtà con base a Berlino che ha conquistato l’Europa con un irresistibile sound folk-rock sulla scia di Mumfors&Sons e Fleet Foxes (6/09). La line-up continua con il collettivo Mop Mop, free jazz e funk tra Italia e Germania, arricchito per l’occasione dalla voce di Wayne Snow, astro nascente della musica made in Paris (10/09), e con il groove afro di Baloji, poeta, compositore e performer congolese adorato dalla stampa mondiale che con la sua capacità di coniugare il suono dell’Africa profonda e la cultura trance e deep house ha incantato il pubblico al festival di Glastonbury (7/09).
E ancora: Noga Erez, da Israele una delle novità più chiacchierate del momento: batterie e sintetizzatori fulminei, voce avvolgente e testi ad alto contenuto politico per questa star dell’elettronica mondiale che al Primavera Sound si è imposta con l’ultimo disco “Off the radar” (8/09). Da Londra arrivano invece le Nova Twins, giovanissimo duo al femminile che tra testi graffianti e un suono grime venato di post-punk e hip hop arriverà in esclusiva italiana al Live Rock Festival per uno show che si annuncia carico di un’energia irresistibile (9/09).
A rappresentare l’Italia ci saranno il rap di Willie Peyote, da Torino una delle voci più interessanti dell’hip hop nostrano caratterizzato da una fortissima consapevolezza lirica ed esecutiva (10/09), Stregoni, progetto nato tra le mura dei centri di accoglienza coinvolgendo migliaia di migranti, musicisti e non, in una babilonia di generi e ispirazioni (9/09), l’indie-pop dei genovesi Ex-Otago, tra synth e suggestioni eighties (7/09), l’estro imprevedibile di Bruno Belissimo, dj, polistrumentista e produttore italo-canadese che tra dance e funk regalerà un live tutto da ballare (8/09), e l’alt-rock dei Soviet Soviet, suoni ruvidi e cultura post-punk da Pesaro (6/09). Si definiscono mundial punk i Sex Pizzul, trio toscano che fornisce giù nel nome il suo manifesto: unire l’attitudine punk dei Sex Pistol all’immaginario calcistico di Bruno Pizzul (7/09); accanto a loro la poetica e l’intensità del cantautorato di Pieralberto Valli e del suo nuovo album “Atlantide” (10/09), le vibrazioni metal e la ricerca ritmica dei Valerian Swing (8/09), e le atmosfere raffinate degli /Handlogic, formazione vincitrice del Rock Contest 2016 (6/09).
Accanto alla sua proposta musicale il festival è conosciuto per la sensibilità ambientalista, grazie all’impegno di Legambiente, tanto da divenire un esempio di cultura sostenibile. Con un consolidato processo di riduzione e raccolta dei rifiuti il Live Rock Festival persegue ormai da 9 anni percentuali record di raccolta differenziata (costantemente sopra al 95%) grazie ad accorgimenti quali l’uso di vettovaglie biodegradabili, di bicchieri brandizzati riulitilizzabili e igienizzabili, e alla distribuzione di acqua pubblica gratuita per tutto il pubblico.
Da sempre inoltre la manifestazione sostiene diverse organizzazioni umanitarie e no profit. Quest’anno in particolare si rinnova il sodalizio con Intersos, associazione attiva sulle emergenze che sarà presente ad Acquaviva con i suoi dialogatori. Altre collaborazioni particolarmente sentite sono quelle con Amica Donna, ente del territorio impegnato contro la violenza di genere, World Medical Aid, onlus che si occupa di missioni mediche in Africa, e Migrantes San Francesco, associazione senese per la valorizzazione delle abilità artigianali dei migranti come mezzo di integrazione sociale.
Per il food, è possibile assaggiare menù per tutti i palati, dai superclassici toscani alla carta tedesca (celebre lo stinco alla birra), con ampia scelta tra menù vegani e vegetariani. Tutti i prodotti provengono dal territorio: i fornitori infatti sono quasi esclusivamente a km zero proprio per garantire qualità ed abbattere emissioni nocive per l’ambiente.
Inizio concerti ore 21.30, apertura stand gastronomici e mercatino ore 19.00
Info: www.liverockfestival.it | info@liverockfestival.it | mod. +39 347 8269841
Facebook: Live Rock Festival | Twitter: @live_rock_festival| Instagram Live_rock_festival
21/MO LIVE ROCK FESTIVAL | PROGRAMMA COMPLETO
MERCOLEDI’ 6 SETTEMBRE
21.30 /Handlogic
Un progetto innovativo che cresce in Toscana, evocando le più attuali creazioni europee, laddove il pop elettronico viaggia con l’r’n’b dei giorni nostri. Vincitori dell’ultimo Rock Contest, gli ⁄Handlogic sono tra quelle formazioni di cui è facile prevedere il successo.
22.30 Soviet Soviet
Pochi gruppi italiani negli ultimi anni hanno avuto le capacità di ritagliarsi spazio nella scena musicale europea, tra questi si annoverano i Soviet Soviet. Con un lungo processo di sperimentazione legato al loro stile istintivo, il trio è riuscito a declinare gli stilemi new-wave e post-punk con un suono più fresco e ricercato.
23.45 Mighty Oaks
Si conoscono in Germania ma vengono da Italia, Stati Uniti e UK; una fusione di suoni che si riconosce in quel filone folk che sta conquistando il mondo intero sulla scia di formazioni quali Mumfors & Sons e Fleet Foxes. Prima del tour negli States che li vedrà impegnati per tutto settembre, fanno tappa al Live Rock Festival con il ritmo caloroso delle loro vibranti sonorità.
GIOVEDI’ 7 SETTEMBRE
21.30 Sex Pizzul
Unire calcio e musica potrebbe risultare quasi scontato in Italia, ma questo trio toscano è riuscito nell’impresa. I richiami sono importanti già nel nome, Sex Pistols, il gruppo punk per eccellenza e Bruno Pizzul, storico cronista della nazionale, per una fusione tra calcio e l’attitudine più grezza e anarchica.
22.30 Ex Otago
Gli Ex Otago suonano insieme da quattordici anni e hanno cinque album all’attivo, l’ultimo lavoro “Marassi”, che racconta una Genova post-moderna, li ha consacrati come una delle realtà indie pop più interessanti del panorama italiano. Sul palco portano melodie che si alternano tra sonorità anni ’80 e synth creando un risultato fresco e originale.
23.55 Baloji
Uno degli esponenti del nuovo Rinascimento, Baloji è in grado di unire le sue radici congolesi ad un sound proiettato sul futuro. Arriva sul palco di Live Rock Festival un artista capace di scardinare le aspettative occidentali sulle sonorità africane. La sua musica rispecchia una nuova idea di identità sociale, quella Afropolitana.
VENERDI’ 8 SETTEMBRE
21.30 Valerian Swing
Post Rock? Metal? Difficile dirlo. Facile invece è affermare che i Valerian Swing siano tra le realtà più consolidate della scena musicale italiana, giunti ormai al quarto album non hanno più bisogno di conferme. Il loro live promette scariche di energia, in virtù di arrangiamenti sorprendenti e improvvisi cambi di tempo.
22.25 Noga Erez
Arriva da Israele una delle più promettenti protagoniste dell’elettronica mondiale. Il suo nuovo disco “Off the radar”, presentato al Primavera Sound di Barcellona, ha ottenuto apprezzamenti unanimi: Noga Erez fa della sua musica anche una rivendicazione politica e sociale. Batterie e sintetizzatori fulminei, una voce avvolgente e una brillante presenza scenica assicurano un concerto di quelli che restano nella memoria.
23.40 Temples – UNICA DATA ITALIANA
In esclusiva per l’Italia si esibisce al Live Rock Festival la band britannica che si è imposta sulla scena internazionale elaborando un’idea originale di neo-psichedelia. Il loro debutto “Sun Structures” lasciava emergere quel valore discografico da collettivo pronto ad affollare stadi ed arene, grazie alle capacità melodiche del frontman James Edward Bagshaw. Con il nuovo lavoro “Volcano” consolidano la loro autorevolezza stilistica affine al percorso artistico di una formazione come Tame Impala.
01.10 Bruno Belissimo
Una console ed un basso, questo è tutto quello che serve al DJ e Produttore Italo/Canadese per infuocare il palco con le sue sonorità Dance e Funk. Un live che promette di non farci stare fermi neanche un secondo, ballando senza sosta su di un ritmo frenetico e coinvolgente.
SABATO 9 SETTEMBRE
21.30 Stregoni
Johnny Mox e Marco Bernacchia arrivano in una città e si recano al centro di accoglienza migranti più vicino. Esortano gli ospiti a suonare, cantare, ballare e dopo qualche ora la band è formata: la sera stessa sale sul palco in una babilonia di ispirazioni e generi provenienti da Africa e Asia per infrangere muri e barriere.
23.05 Nova Twins
Poco più che ventenni ed uno spirito punk innovativo derivato dal grime, sottogenere hip-hop di cui si fanno bandiere. Un basso, una chitarra e due voci, questo duo (che dal vivo è integrato con la batteria) impressiona pubblico e critica. Con suoni irascibili e testi graffianti che raccontano delle loro vite, le Nova Twins sono pronte a conquistare il Live Rock Festival.
00.25 Pendulum DJ set & Verse
Dietro questo progetto dei Pendulum ci sono i nomi dei dj El Hornet & MC Verse, che da Perth arrivano fino al palco del Live Rock Festival con il loro mix unico di sonorità che unisce drum & bass, breakbeat e hardcore punk. Proprio la loro ecletticità li ha resi tra gli esponenti del genere dubstep più famosi a livello internazionale.
DOMENICA 10 SETTEMBRE
21.30 Pieralberto Valli
Tra le decine di parvenu del sedicente cantautorato indie italico, Pieralberto Valli si erge con la personalità artistica e la consapevolezza musicale di un autore vero. Autentico. Distante dalle omologazioni. Le sue finezze liriche si coniugano con una creatività musicale che presenta un’espressione elegante della forma canzone.
22.30 Mop Mop feat. Wayne Snow
Percussioni, poesia, vibrafono e marimba: i MopMop continuano il loro viaggio sonoro e questa volta puntano allo spazio con il loro quinto album Lunar love. Allacciate le cinture e assaggiate la nuova pozione di Andrea Benini, il deus ex machina del collettivo con base a Berlino che sarà sul nostro palco nella sua veste completa da quintetto, adornato dalla voce della stella nascente parigina WayneSnow.
23.45 Willie Peyote
Si definisce nichilista, torinese e disoccupato. La sua musica corre tra rap e cantautorato ed è una delle voci più interessanti dell’Hip Hop italiano. Si presenta ad Acquaviva con due album ed un EP alle spalle, ma soprattutto con un successo che non cenna a fermarsi.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…
View Comments
bei tempi quando il programma musicale lo commentava OFO ;-)
Ci manca questo ragazzo, moltissimo! :)