Sarà Amanda Sandrelli, la rinomata attrice che ha scelto Monte San Savino quale luogo ideale per alcuni dei suoi ultimi progetti, a presentare giovedì 26 settembre, con inizio alle ore 18:00,la Stagione Teatrale 2019/20 del Teatro Verdi, il gioiello teatrale savinese di cui firma la direzione artistica insieme a Luca Baldini. Stagione preziosa non solo per l’alto livello degli spettacoli e degli interpreti, con la consueta attenzione alla progettazione del quartetto composto da Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. MonteServizi, ma, soprattutto, per la circostanza che condurrà il Teatro Verdi a festeggiare nei prossimi mesi una straordinaria ricorrenza nel segno del numero 20, il numero della “festa” secondo la smorfia: ovvero la ventesima stagione teatrale, a cura di Officine della Cultura, e insieme i 20 anni dalla riapertura del teatro avvenuta il 20 maggio dell’anno 2000.
Ottima occasione per invitare i tanti abbonati del Verdi, i cittadini di Monte San Savino e i curiosi, a una festa in platea non solo per prendere visione dei 10 spettacoli in cartellone, tra stagione ufficiale e stagione off, e degli eventi speciali “a chilometro zero”, ma per ripercorrere l’intuizione e l’impegno di un’amministrazione che venti anni fa riconsegnò alla propria città un teatro, un cinema e uno spazio collettivo d’incontro, discussione e condivisione, oltreché il luogo simbolo per eccellenza della possibilità di dare corpo e realtà a sogni e fantasie.
Ciceroni della serata, insieme ad Amanda Sandrelli, saranno Margherita Scarpellini, Sindaca di Monte San Savino, Alfredo Gnerucci, Consigliere di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Massimo Ferri e Luca Roccia Baldini, Presidente e Direttore Artistico di Officine della Cultura e Marzia Serrai, Presidente dell’A.S. MonteServizi. Serata che dalla platea si sposterà negli spazi del teatro cogliendo l’occasione della ricorrenza dei venti anni dalla rinascita per rivederne spazi noti e meno noti insieme all’attuale Sindaca, che ne racconterà la storia, e ad alcuni ospiti speciali tra i quali Marco Meacci, ex Sindaco di Monte San Savino e tra i principali artefici del ritorno alle scene del Verdi. Il tour artistico in teatro vedrà anche la presenza di alcuni artisti coinvolti da Officine della Cultura nell’organizzazione di una vera e propria festa itinerante, tra suoni e letture, animando di voci, emozioni e colori i tanti spazi del Verdi.
La conclusione della serata non potrebbe essere altrimenti che con un buffet offerto da Officine della Cultura, che ha presso il Teatro Verdi la propria residenza artistica, vivendo il bar, il foyer e la platea di quel racconto e di quello scambio di idee – e una stagione teatrale appena presentata offre un’ampia materia di discussione – che sono ancora il vanto di quello spazio pubblico chiamato “teatro”.
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