Torna il Festival delle Musiche, il longevo appuntamento estivo che ha trasformato in palcoscenico i centri storici della Val di Chiana aretina valorizzando saperi e sapori del territorio in un felice connubio tra musica, storia e arte. La XXV edizione del Festival, a cura di Officine della Cultura, è stata presentata questa mattina a Monte San Savino, sede di alcuni tra gli appuntamenti principali del Festival collegati ad una tra le sue tre sezioni, il Festival Musicale Savinese, per la direzione artistica del violinista Alessandro Perpich.
«Quest’anno festeggeremo un traguardo prezioso, la XXV edizione – ha detto Margherita Scarpellini, Sindaco di Monte San Savino – e lo faremo, insieme ai tanti studenti che animeranno Monte San Savino per i corsi d’interpretazione musicale, con un’esclusiva data toscana dell’originale jukebox di Max Weinberg, con l’esibizione dei nostri maestri e docenti del Festival, con una grande festa itinerante in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus e con una serata, in nome di O. Messiaen, con una dedica speciale a Federico Bindi nel decimo anniversario della sua scomparsa».
«Il Festival fa festa – ha aggiunto Massimo Ferri, Presidente di Officine della Cultura – e immette nel suo percorso nuove e preziose collaborazioni, consolidando quelle esistenti. Ad iniziare dal Festival Jazz on the Corner che animerà quattro serate di grandi interpreti all’Arena Eden di Arezzo; dal secondo appuntamento di ArtAzione, con un duo straordinario: Petra Magoni & Finaz; e ancora Sosta Palmizi con un evento che dal grande schermo scenderà in platea per invitare alla danza tutti gli intervenuti; la Rete Toscana Ebraica che ci condurrà nell’universo musicale di Gabriele Coen; per concludere con un ampliamento significativo di Suoni dalla Torre a Marciano della Chiana, la sezione diretta dal M° Massimiliano Dragoni abitata dalla musica medievale, tra mostre, corsi, conferenze e concerti».
Spetterà alla sezione itinerante tra l’Arena Eden di Arezzo e i Comuni della Val di Chiana aretina, Tra-dizioni e Contaminazioni – direzione artistica di Luca Baldini – ad aprire il Festival mercoledì 17 luglio in Piazza del Municipio a Castiglion Fiorentino con l’“Omaggio al Tango” del sestetto Ballet Alma e giovedì 18 luglio, all’Arena eden, con il primo appuntamento di Jazz on the Corner: Daniele Ciuffreda Organ Trio e la Jam Session con Benedetto Burchini (sax), Nicola Ferri (contrabbasso) e Riccardo Tinti (batteria). Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Monte San Savino darà inizio alla sua carrellata di eventi lunedì 22 luglio, nella suggestiva cornice del Teatro all’Aperto, con l’inedito e irresistibile Jukebox condotto da Max Weinberg. Sarà proprio lui, il rinomato batterista della E Street Band di Bruce Springsteen, in unica data in Toscana, a tagliare il nastro della XXV edizione del Festival Musicale savinese. E lo farà con una ricetta semplice per un’esperienza unica e, se vogliamo, irripetibile. In scena quattro musicisti di grande talento, una lista/repertorio di oltre 200 brani dei grandi classici del rock’n’roll – dai Beatles agli Stones ai più grandi successi di Bruce e The Street Band – e, soprattutto, il pubblico che entra a far parte dello spettacolo in modo attivo, formulando le proprie richieste in un coinvolgimento da lasciare senza fiato ma con la voglia di cantare ancora. «L’unico concerto in cui il tuo astista preferito suona la tua canzone preferita, dal vivo, in tempo reale» – afferma Max. E se lo dice lui c’è da fidarsi!
I tre appuntamenti che seguiranno animeranno l’Arena Eden di Arezzo. Attesissimo l’incontro martedì 23 luglio con gli “Equilibrismi” tra la voce suggestiva di Petra Magoni e i virtuosismi di Finaz, uno tra i chitarristi italiani più attenti e versatili. Mercoledì 24 luglio concerto della Trasimeno Big Band diretta da Emanuele Ragni nel nome di “Ricordando Chet”. Giovedì 25 luglio secondo appuntamento di Jazz on the Corner con GM4tet – Progetto Originals e l’incontro con il batterista Paul Wertico. Sul palco anche Gianmarco Scaglia (contrabbasso), Simone Gubbiotti (chitarra) e Mirko Pedrotti (vibrafono).
Da giovedì 25 a domenica 28 luglio appuntamenti a ingresso libero a Marciano della Chiana con la VII edizione del Festival di Musica Antica Suoni dalla Torre. Per tutti i giorni del Festival allestimento presso la Torre di Marciano della Mostra di liuteria e strumenti musicali del Medioevo e del Rinascimento, occasione unica per mettere gli occhi e le mani sulla ricostruzione attenta e originale di strumenti che hanno fatto la storia della musica e insieme dell’arte. Da segnalare venerdì 26 luglio alle ore 21:15 il concerto “Speculum Vitae. L’Amore, lo spirito e la poesia al femminile” con Andreina Zatti (voce e arpa), Carla Nahadi Babelegoto (voce), Elisa Pasquini (voce), Simone Marcelli (organo portativo, clavicimbalum, voce), Luca Piccioni (liuto, chitarrino medievale, voce) e Massimiliano Dragoni (percussioni antiche, organistrum, salterio a pizzico, dulcimelo, carillon di campane). Sabato 27 luglio primo appuntamento alle ore 18:30 con “Chantons, Dansons, et Menons Chiere Lye – trasformazioni musicali nel ‘400” dell’Emyolia Ensemble (Umbria). A seguire, alle ore 19:15, esibizione dell’Ensemble Gemina (Friuli). Quindi apericena, offerta dal Festival, che sarà l’occasione per intrattenere gli spettatori fino al concerto di punta, i “Racconti a corte – Giulio Cesare Croce, Pulci, Cecco Del Pulito Del Canonico Pollastra” nelle vie del centro storico di Marciano della Chiana con inizio alle ore 21:15. In scena “Ensemble Trobadores” (Umbria) e gli attori Carlo Dalla Costa, Gianni Micheli e Simone Marcelli. Domenica 28 lugliopomeriggio in musica alle ore 16:00 con il concerto del Dolce Consort Ensemble (Veneto), l’originale progetto formato da circa 35 esecutori di età compresa tra gli otto e i venticinque anni, per finire alle ore 21:15 con il terzo episodio del ciclo di concerti dedicati alla battaglia di Marciano – Scannagallo: “Alla corte di Caterina De Medici Delfina di Francia – La musica in Francia e a Siena al tempo della Battaglia”. Eseguono l’Ensemble Anonima Frottolisti (Umbria) e il Coro Giovanile Effetti Sonori diretto da Elisa Pasquini. Si segnalano, all’interno del Festival, l’apertura di corsi di polifonia, vocalità, ghironda, cornetto e commedia dell’arte del ‘500. Iscrizioni ancora aperte visitando il sito del Festival.
Il Festival prosegue sabato 27 luglio a Monte San Savino, nel Chiostro di Palazzo di Monte, sede di tutti i concerti, con “Due flauti in viaggio – da Scarlatti ai nostri giorni” con le flautiste Federica Lotti e Caterina Stocchi.
Lunedì 29 luglio festa di ballo all’Arena Eden di Arezzo, in collaborazione con Sosta Palmizi e con la partecipazione di Semillita Atelier, con la proiezione del film “Le Grand Bal” di Laetitia Carton nell’ambito della rassegna CinemaèDanza e la musica dal vivo di Ludovico Mosena (ghironda) e Massimiliano Dragoni (percussioni). Ancora lunedì 29 luglio, a Foiano della Chiana, festa in Piazza Fra’ Benedetto a ingresso libero con i Sonacammanese e il loro progetto di musica popolare e canzone napoletana d’autore.
Mercoledì 31 luglio appuntamento a Monte San Savino a ingresso libero con i “Capolavori del Romanticismo” presentati da Riccardo Zamuner (violino) e Emanuele Delucchi (pianoforte). Ancora al Monte, giovedì 1 agosto, in collaborazione con la Rete Toscana Ebraica nell’ambito del progetto “Le piccole Gerusalemme” concerto del Gabriele Coen Trio dal titolo “Jewish Experience – klezmer, yiddish, sephardic, jewish jazz”. Appuntamento nel Chiostro di San Francesco a Castiglion Fiorentino, venerdì 2 agosto, per il concerto del pianista Francesco Attesti con le “Variazioni Goldberg” di J. S. Bach. Sabato 3 agosto ritorno a Monte San Savino con il duo Marco Dalsass (violoncello) e Giacomo Dalla Libera (pianoforte) in “La melodia nella forma”.
L’ultima settimana di Festival avrà inizio da Monte San Savino, domenica 4 agosto. Un pomeriggio-serata con quattro appuntamenti itineranti realizzato in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, per i 25 anni del Festival Musicale Savinese. Si parte alle 18:30 con Tommaso Novi in “Fischio 2.0”, una produzione Officine della Cultura; seguono, per il progetto Glocal Sound, Lorenzo Polidori e Fabrizio Fusaro in concerto; quindi è la volta di “Attenti a quei due” con Alessandro Perpich (violino) e Marco Dalsass (violoncello); apericena per i possessori del biglietto “simbolico” di € 5,00; chiude la serata il “Piano jazz” di Danilo Tarso.
Ultimi concerti domenica 4 agosto ore 21:15 presso l’Arena Eden a ingresso libero con il rinnovato incontro con Jazz on the Corner: Romina Capitani 4tet feat Steve Rudolph ed Ettore Fioravanti e presentazione del disco “I Thought About You”. Lunedì 5 agosto a Monte San Savino concerto per violino solo di Ivos Morgoni a ingresso libero. Martedì 6 agosto, presso la Sala Don Enrico Marini di Lucignano, Vincent Siano (attore) e Gérard Maimone (pianoforte) presentano “L’Inferno di Dante”. Ingresso libero. Giovedì 8 agosto, a Monte San Savino, concerto in memoria di Federico Bindi nel decimo anniversario della sua scomparsa con l’Ensemble Ouvert del Festival Musicale Savinese e l’esecuzione de “Le Quatuor pour le Fin de Temps” di O. Messiaen. Sul palco Carlo Failli (clarinetto), Alessandro Perpich (violino), Marco Dalsass (violoncello) e Pierluigi Camicia (pianoforte). A seguire, sempre di Messiaen, “Le Merle Noir” interpretato da Federica Lotti (flauto).
Fine settimana ricco di appuntamenti a partire da venerdì 9 agosto all’Arena Eden di Arezzo, con inizio alle ore 21:15, e l’ultimo appuntamento di Jazz on the Corner. JOTC Young Collective OUNG presenta “Kind of Blue” 60th Anniversary. A seguire Pantalone/Gaeta 4tet feat Max Ionata in “WoodstockK 50th Anniversary” con Max Ionata (sax tenore), Claudia Pantalone (voce), Walter Gaeta (fender rhodes e tastiere), Emanuele di Teodoro (contrabbasso e basso elettrico) e Dante Malena (batteria). Sabato 10 agosto doppia chiusura del Festival a Monte san Savino con il consueto e atteso concerto dell’Ensemble Ouvert del Festival Musicale Savinese diretto da A. Perpich e nelle vie del centro storico di Civitella in Val di Chiana con l’ormai consueto abbinamento con la serata proposta da Slow Food Val di Chiana nell’ambito di Calici di Stelle. In scena i Rasenna Brass.
Tutti gli eventi, salvo diversa segnalazione, avranno inizio alle ore 21:15. Il Festival delle Musiche è un progetto di Officine della Cultura, all’interno del Colline Etrusche Festival, in collaborazione con AS Monteservizi e Associazione Resonars. Con il sostegno di Regione Toscana e l’adesione dei Comuni di Monte San Savino, Marciano della Chiana, Lucignano, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana e Foiano della Chiana. Direzione artistica Alessandro Perpich (Festival Musicale Savinese), Massimiliano Dragoni (Suoni dalla Torre) e Luca Baldini (Tradizioni e Contaminazioni). Info Festival presso Officine della Cultura 0575 27961 – 338 8431111 – segreteria@officinedellacultura.org. Prevendite: Officine della Cultura – Via Trasimeno 16, Arezzo; Circuito Box Office Toscana; TicketONE. Biglietteria: presso il luogo del concerto, apertura un’ora prima dello spettacolo. Con il contributo di Estra, Coingas SpA, Chimet.
Ulteriori informazioni e aggiornamenti in tempo reale seguendo le rispettive pagine facebook: Festival delle Musiche (www.facebook.com/FestivalDelleMusiche), Festival Musicale Savinese (www.facebook.com/FestivalMusicaleSavinese), Suoni dalla Torre (www.facebook.com/suonidallatorre). Sito internet e programma completo: www.festivaldellemusiche.it.
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