Da Arezzo a Sinalunga, un progetto per valorizzare le ferrovie minori e per collegarle agli itinerari cicloturistici della Valdichiana. La Fiera dell’Agricoltura, ospitata nell’area adiacente alla stazione di Sinalunga e organizzata dall’associazione Amici della Chianina, propone una giornata dedicata al turismo lento ed ecosostenibile con iniziative e convegni volti a valorizzare la scoperta del territorio attraverso l’unione tra treno e bicicletta. L’appuntamento è fissato per sabato 7 ottobre e prenderà il via con un viaggio sulla vecchia linea ferroviaria Arezzo-Sinalunga. Alle 9.00 partirà dalla stazione di Arezzo il “Treno del Gigante Bianco” che, dotato di un apposito vagone per il trasporto di bici, passerà dalle stazioni di Civitella in Valdichiana, Monte San Savino, Lucignano e Foiano della Chiana, prima di arrivare a Sinalunga da dove alle 10.15 sarà possibile vivere un tour tra i percorsi cicloturistici circostanti alla scoperta di borghi, sentieri e fattorie.
Il cuore dell’evento sarà alle 10.30 con il convegno “Il treno del Gigante Bianco – Progetto di valorizzazione delle linee ferroviarie minori attraverso il collegamento con i percorsi cicloturistici” che presenterà le possibilità di integrare il treno e le strade bianche ciclabili della Valdichiana per scoprire questo territorio tra tradizioni, enogastronomia, arte, cultura e bellezze paesaggistiche. L’incontro, aperto dai saluti del sindaco di Sinalunga Riccardo Agnoletti, potrà contare sugli interventi di relatori del calibro di Vincenzo Ceccarelli (assessore della Regione Toscana a infrastrutture e mobilità), di Maurizio Seri (presidente di Lfi), di Efisio Murgia (direttore territoriale produzione Firenze di Rete Ferroviaria Italiana) e di Fabrizio Montaini (presidente degli Amici della Bici – Fiab di Arezzo). Alle 13.00 si terrà il pranzo per i partecipanti al convegno e per i ciclisti, mentre alle 18.30 ripartirà da Sinalunga il “Treno del Gigante Bianco” che arriverà alle 19.17 ad Arezzo. La Fiera dell’Agricoltura, invece, continuerà anche domenica 8 ottobre con gli stand gastronomici, con l’esposizione di animali, attrezzature e trattori d’epoca, e con la “Fattoria dei cittini” delle 16.30 con animali da fattoria e giochi di un tempo: asini, pecore, mucche e cavalli permetteranno ai bambini di avvicinarsi al mondo rurale e agricolo. «Le iniziative del sabato – spiega Giovanni Corti, presidente degli Amici della Chianina, – si inseriscono in una progettualità più ampia e in via di sviluppo che ha come obiettivo la valorizzazione delle linee ferroviarie minori, attraverso il collegamento con i percorsi cicloturistici. In particolare vogliamo collegare le linee Sinalunga-Arezzo e Sinalunga-Chiusi, con percorsi come il Sentiero della Bonifica e con altre strade bianche individuate nella Valdichiana senese e aretina. Questo progetto è rivolto a chi ama viaggiare lentamente, a chi ricerca valori nascosti e contatto con la natura, proponendo percorsi emozionali in grado di attrarre un turismo di qualità».
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