Manca davvero poco alla edizione 2018 di “Camminmangiando”, la passeggiata enogastronomica organizzata a Lucignano dall’Associazione Pro-Loco in collaborazione con “Strada del Vino Terre di Arezzo” e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. L’appuntamento è per domenica 17 giugno, quando dai Giardini Pubblici del Capoluogo in forma scaglionata partiranno i numerosi gruppi di partecipanti sin dal primo mattino per raggiungere le località inserite quest’anno nel percorso che determinerà l’intero anello previsto, ove sarà possibile non solo sostare per riprendere fiato ma anche per avvicinarsi alle tante sorprese offerte da questa manifestazione che ogni anno conosce risultati e consensi sempre più alti. Siamo in definitiva di fronte ad un evento che richiamerà come sempre tanta gente, molta proveniente da fuori, richiamata dalla straordinaria bellezza dei luoghi attraversati nonché dalla fama riconosciuta di una enogastronomia assolutamente pregevole che permetterà di conoscere ed apprezzare i mille dettagli di un patrimonio culinario in verità unico.
L’Associazione Pro-Loco di Lucignano, attraverso il suo Presidente, Mario Turchetti, ci segnala un grande successo in termini di iscrizioni alla edizione 2018 di “Camminmangiando”, successo dovuto ad uno standard qualitativo che fa di questa iniziativa una delle migliori nel suo genere. Ci sono peraltro ancora posti disponibili per partecipare a questa vera e propria festa di arte, cultura, ambiente e cucina, che si sposa alla perfezione con i valori per così dire identitari di Lucignano e del suo meraviglioso territorio. Chi volesse pertanto sperimentare la bellezza dell’evento può rivolgersi prenotando entro il 15 giugno presso i seguenti riferimenti: tel. 0575 837723, prolocolucignano@alice.it, cell. 335 6182267, mario.turchetti@gmail.com. La quota d’iscrizione è di € 25 a persona. Per bambini da 6 a 10 anni l’importo scende a € 10. Per gruppi composti da oltre 10 persone la quota ha un costo di € 23. Come ulteriore informazione diciamo anche che la quota d’iscrizione è comprensiva dei piatti e vini serviti nelle varie tappe della passeggiata, del bicchiere serigrafato e del porta bicchiere della manifestazione, piccoli preziosi gadget da riportare a casa a ricordo della splendida giornata vissuta a Lucignano.
Vediamo ora nel dettaglio lo svolgimento dell’edizione 2018 di “Camminmangiando“. La prima tappa ha inizio, come dicevamo, con partenze scaglionate dai Giardini Pubblici del Capoluogo sin dal primo mattino con una breve escursione all’interno del centro storico che permetterà di conoscere – con l’aiuto di esperte guide locali – monumenti e scorci di Lucignano, uno dei borghi più belli d’Italia, vero e proprio scrigno di arte e continue sorprese. I partecipanti si dirigeranno quindi verso la prima meta. La sosta prevista è infatti localizzata a Poggiospinoso, splendida tappa inserita in una spettacolare radura tra boschi di querce e di lecci, con una invidiabile vista sulla intera Valdichiana da un lato e sui primi contrafforti dei colli senesi. Qui – per la gioia del palato – sarà possibile gustare crostini misti e salumi di Lucignano, una sorta di primo assaggio di incontri … ravvicinati con le meraviglie della cucina locale.
La tappa successiva ci condurrà a Belvedere, un posto la cui denominazione spiega da sola la felice posizione strategica per visioni mozzafiato su territori ricchi di fascino. Poiché il percorso sarà risultato particolarmente impegnativo, si renderà opportuno provvedere ad un pronto reintegro fisiologico a base di carboidrati: ecco pertanto il tempestivo soccorso della pasta al sugo della nonna! Faremo dunque conoscenza con i famosissimi “Pici” di Lucignano, autentica delizia che da sola basta ed avanza per apprezzare la validità della formula di “Camminmangiando”.
Il terzo trasferimento ci porta dopo un impegnativo tratto all’interno di una zona boschiva di assoluto pregio al Santuario della Madonna della Querce. Qui è prevista infatti la degustazione di una strepitosa grigliata ai sapori della Chianina. Un vero autentico trionfo di una specialità che ha fatto di questa terra il suo luogo privilegiato. Dopo un tratto relativamente lungo in mezzo ad un paesaggio che esalta la struggente bellezza di questi luoghi, ci riporteremo quasi in cima alla dolce collina lucignanese giungendo proprio davanti alla cinquecentesca chiesa realizzata – secondo fonti documentarie – su disegno di Giorgio Vasari. Dopo una breve visita a questo edificio molto caro alla devozione della gente di questo paese e ricco di pregevoli opere d’arte, nello spazio antistante il Santuario si potrà declinare perfettamente lo splendore del luogo sotto ogni punto di vista (religioso e allo stesso tempo ambientale) con la sacralità di pietanze semplicemente strepitose.
La passeggiata termina poi presso le Fortezze Medicee, ove assaporando cantucci e vinsanto potremo gustare la vista forse più suggestiva sul centro storico lucignanese. Qui, accompagnati dalle tante emozioni di un viaggio alla scoperta di valori e tradizioni per fortuna riproposte nella loro integra magnificenza, concluderemo una esperienza che parla non solo alle gambe e allo stomaco dei partecipanti, ma lascia a tutti il vago sapore di un magico viaggio nei luoghi del cuore.
Guido Perugini
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