Presentata la prima edizione del Festival che animerà Castiglion Fiorentino nell’ultimo fine settimana di luglio
Non poteva che avvenire in una limpida giornata di sole la presentazione di “Art’inScena”, il Festival estivo che animerà l’ultimo fine settimana di luglio a Castiglion Fiorentino, illuminando il palcoscenico del Cassero. Quattro giorni nella fortezza castiglionese, dal 25 al 28 luglio, firmati dall’esuberante regia di Francesco Montanari e Alessandro Bardani, professionisti della scena che hanno trovato in Val di Chiana, e a Castiglion Fiorentino in particolare, grazie all’impegno dell’Assessore Massimiliano Lachi, un luogo dove poter dare spazio alle intuizioni artistiche.
«Volevamo offrire alla nostra città, e ai suoi tanti visitatori, un Festival unico per inventiva e temperamento – afferma l’Assessore Lachi -. Un Festival dove poter leggere il presente guidati da quell’incontro straordinario che solo l’arte della parola sa offrire quando unisce all’intelligenza l’estro del teatro, le emozioni della poesia, la vitalità della musica e, soprattutto, la maestria degli interpreti. Il tutto ad un costo estremamente popolare».
Ed è proprio sugli interpreti che Art’inScena ha puntato per questa prima, storica edizione, anche grazie alla collaborazione con Officine della Cultura incaricata della gestione del Festival, portando a Castiglion Fiorentino, nell’ultima domenica di luglio, un gigante del teatro e del cinema italiano: Giancarlo Giannini.
Ma andiamo per ordine seguendo l’invito di Montanari, recentemente pubblicato sui social dal suo profilo: «Non vedo l’ora di vedervi a Castiglion Fiorentino per questa prima edizione di Art’inScena. Aprirà Vinicio Marchioni, poi ci sarà un personaggio divertente come Valerio Lundini, grandissimi stand up comedian. Poi l’ospite d’onore, Giancarlo Giannini» oltre allo stesso Montanari.
Giovedì 25 luglio appuntamento con “La più lunga ora. Ricordi di Dino Campana e Sibilla Aleramo” con Vinicio Marchioni e Milena Mancini, scritto e diretto da Vinicio Marchioni. Uno spettacolo-concerto per voci e musica attraverso il cuore di Campana mentre cerca di ridirsi la vita, di ri-viverla, di ri-metterla in scena per non perdere la memoria di se stesso. Ingresso € 2. Venerdì 26 luglio in scena la “Penultima data del tour mondiale” con Valerio Lundini, interprete versatile, penna della rivista Linus, collaboratore di Nino Frassica, Lillo & Greg e altri, che porterà a Castiglion Fiorentino alcuni di quegli sketch che non avrebbe potuto proporre, come autore, ad altri per una sua difficoltà a spiegarli. Ingresso gratuito. Sabato 27 luglio sarà la volta del direttore artistico, Francesco Montanari, in compagnia di Gianmarco Saurino, che, ispirato da Italo Calvino e diretto da Davide Sacco, condurrà una serata su “L’importanza di leggere i classici”. Ingresso € 2.Domenica 28 luglio chiusura di Festival nel singolare incontro tra letteratura e musica proposto da Giancarlo Giannini e il Marco Zurzolo Quartet (Marco Zurzolo, sax; Aldo Perris, contrabbasso; Carlo Fimiani, chitarra; Marco Gagliano, batteria) in una produzione Cabiria Production dal titolo “Le parole note”. La voce calda e penetrante del noto attore spezino condurrà gli spettatori in “atmosfere” mistiche, malinconiche, amorose ed ironiche in un viaggio dal XXIII secolo fino ad arrivare ai giorni nostri seguendo un unico tema: l’amore, la donna, la passione, in breve la vita! Ingresso € 20, ridotto € 15 (under 30 e over 65).
Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 21:15.
Biglietteria presso Officine della Cultura – Via Trasimeno, 16 Arezzo; tel. 0575 27961 – e la sera stessa degli spettacoli ad eccezione dell’evento con Giancarlo Giannini, “Le parole note”, acquistabile anche online su www.ticketone.it e all’interno del Circuito BoxOffice.
Ulteriori informazioni visitando la pagina webwww.artinscena.eu.