Monte San Savino veste l’abito delle occasioni e torna protagonista della grande musica classica animando il borgo di armonie a cui il tempo riesce solo a conferire maggiore luminosità. Merito dell’estate in Val di Chiana, di un sole generoso ma, soprattutto, del Festival Musicale Savinese, da XXIV edizioni fulcro, con il Festival delle Musiche, dell’animazione culturale estiva dell’intero centro storico savinese.
Iniziati i Corsi di Interpretazione Musicale, sotto la direzione di Alessandro Perpich, al via dal prossimo venerdì anche i concerti all’interno del Chiostro di Palazzo di Monte, alternando classicità e tradizione all’innovazione dell’interpretazione. Protagonisti del primo incontro Sara Bonetti (voce) e Carlo Benedetti (pianoforte) in concerto con “Nero su bianco – incontro tra parole e musica” venerdì 20 luglio alle ore 21:15. “Nero su bianco parte da una riflessione, intesa anche come riflesso, cioè reazione ad uno stimolo sia intimo che sonoro” segnalano i due autori. “Il testo poetico e il testo musicale in ogni brano sono un’istantanea che cerca di fissare l’attimo di un incontro e trattenerne il sentimento dominante. Come i tasti di un pianoforte, come le lettere sulla carta, le note e le parole si susseguono, si sovrappongono, si rincorrono, si uniscono e si lasciano. La partitura è un percorso da seguire, l’occasione per arrivare ad un dialogo: le parole sono un circuito aperto e lasciano spazio all’incontro privato di una donna con se stessa, all’emozione della maternità, al dialogo madre-figlia, al desiderio, alla rabbia e alla paura, all’utopia dell’amore universale, alla resa davanti all’ipocrisia… Nero su bianco è come uno scrigno di Pandora, una volta aperto scopre le paure e le fragilità, ma alla fine lascia entrare la speranza e la musica è una barca che ci accompagna e ci conduce nel mare aperto della complessità femminile”.
A seguire, martedì 24 luglio, sempre all’interno del Chiostro di Palazzo di Monte, concerto dal titolo “Indifferentemente – il salotto musicale e la macchietta tra classico e tradizione”. Protagonisti della scena saranno Nando Citarella (voce), Paola Crisigiovanni (pianoforte) e Alessandro Perpich (violino). Capitanati da Citarella, noto musicista, attore, cantante e studioso delle tradizioni popolari, teatrali e coreutico-musicali mediterranee, il trio riporterà in vita la figura del posteggiatore, un tempo amato dal popolo e considerato “portatore della musica bella” (i compositori affidavano loro le nuove composizioni per verificare il gradimento da parte del pubblico). Segnalano gli autori: “Tempi d’oro, quelli, per i musicisti ambulanti, che in qualche modo detenevano il monopolio della canzone stessa. Ma già negli anni trenta il Cafè Chantant presentava la macchietta de ‘O pusteggiatore viecchio. Ormai c’erano la sciantosa, il tenore, la canzone drammatica che preparava la strada alla sceneggiata. Ogni sera stavano là, al loro posto di combattimento, pronti a far sentire la loro musica, le loro storie, pronti, se necessario, a trasferire nella Pusteggia anche le nuove mode. Lo spettacolo è un lungo monologo fatto di parole e di musica che quelli della Pusteggia devono inventarsi, per dare un senso qualsiasi alla loro vita”. Tutto questo sarà condiviso con le straordinarie figure della Maestra gran concertatora, suonatora e arrangiatora Paola Crisigiovanni e del virtuoso violinista dal suono d’oro, il Maestro Alessandro Perpich.
Annullato invece il concerto previsto per sabato 21 luglio con I Cameristi di Padova. Il Festival delle Musiche è un progetto di Officine della Cultura in collaborazione con AS Monteservizi e Associazione Resonars. Con il sostegno di Regione Toscana e Provincia di Arezzo e l’adesione dei Comuni di Monte San Savino, Marciano della Chiana, Lucignano, Castiglion Fiorentino Cortona, Civitella in Val di Chiana e Foiano della Chiana. Direzione artistica Alessandro Perpich (Festival Musicale Savinese), Massimiliano Dragoni (Suoni dalla Torre) e Luca Baldini (Tradizioni e Contaminazioni). Info Festival presso Officine della Cultura 0575 27961 – 338 8431111 – segreteria@officinedellacultura.org. Prevendite: Officine della Cultura – Via Trasimeno 16, Arezzo; Circuito Box Office Toscana; TicketONE. Biglietteria: presso il luogo del concerto, apertura un’ora prima dello spettacolo. Con il contributo di Estra, Coingas SpA, Chimet.