I tecnici dell’Arpat di Arezzo sono intervenuti ieri, su richiesta della Polizia Provinciale per indagare su una moria di pesci nel laghetto di attingimento a servizio di un’azienda agricola in località Brolio di Castiglion Fiorentino, fenomeno simile a quanto accaduto nel laghetto della diga del Parco Naturale di Cavriglia, segnalato e indagato il giorno precedente.
I tecnici hanno eseguito misurazioni delle concentrazioni di ossigeno, temperatura, pH e rilevazione della conducibilità elettrica per la caratterizzazione dell’acqua prelevando campioni di acqua che sono attualmente in corso di analisi.
Secondo quanto riferito da Arpat si è “osservata un’importante moria di pesci della specie siluriforme Ameurius melas, detta comunemente pesce gatto, di dimensioni comprese tra i 2 e i 10 centimetri. Alcuni esemplari seppure ancora in vita, davano segni di sofferenza in prossimità della riva. Nelle acque più alte, altri esemplari più grandi sembravano normalmente vitali”.
Conclude Arpat che “Si sta cercando di comprendere se ci possa essere qualche connessione tra i due fenomeni che, in ogni caso, si sono verificati in zone molto distanti tra loro”
La Polizia provinciale ha prelevato alcuni esemplari per svolgere indagini zoo profilattiche.
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