Due anni di reclusione con sospensione condizionale della pena. È la condanna inflitta dal Tribunale di Montepulciano ad un ultrasessantenne residente a Sant’Albino colpevole di tentata violenza sessuale nei confronti della giovane commessa di un bar -pasticceria della stessa frazione. L’episodio è avvenuto lo scorso gennaio: l’uomo, che in passato avrebbe molestato altre giovani donne ma senza mai essere denunciato, dopo aver atteso l’uscita di alcuni clienti ha aggredito la giovane costringendola a subire atti sessuali.
La vittima è riuscita a divincolarsi e fuggire colpendolo con forza. E’ stata lei stessa poi a fornire le generalità dell’uomo rivolgendosi al Centro Antiviolenza di Montepulciano e denunciando l’accaduto. L’aggressore, dopo gli arresti domiciliari, ha patteggiato la pena chiedendo la sua sospensione condizionale, motivo per il quale andrà in carcere solo se verrà condannato di nuovo per lo stesso reato.