Sono stabili, ma gravi, le condizioni della 69enne della Valdichiana ricoverata in rianimazione all’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena per meningite. Gli accertamenti diagnostici hanno individuato nel batterio “Haemophilus influenzae” il responsabile dell’infezione.
Il batterio raramente può determinare infezioni gravi nei bambini piccoli o negli adulti immunodepressi ed è meno aggressivo del più noto meningococco di tipo C. La trasmissione avviene attraverso contatto diretto con le secrezioni naso-faringee. La sua contagiosità è limitata
Solitamente provoca una malattia simil-influenzale che si risolve in pochi giorni; in limitati casi può invece evolvere in forme invasive come la meningite, la polmonite o l’epiglottite.