Furto, resistenza a pubblico ufficiale e altri reati: denunce dei Carabinieri in Valdichiana

I Carabinieri della Stazione di Terontola hanno denunciato in stato di libertà un 28enne marocchino, residente in provincia di Perugia, per porto di armi o strumenti atti ad offendere. Durante un servizio di controllo alla circolazione stradale i militari dell’Arma fermavano una autovettura, alla cui guida vi era il 28enne, rinvenendo, occultato nel vano portaoggetti, un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 16 centimetri, che veniva sequestrato.

I Carabinieri della Stazione di Cortona hanno denunciato in stato di libertà un 25enne della provincia di Perugia, per furto. Il 4 agosto 2015 ignoti, introdottisi all’interno dell’abitazione di un 68enne della Valdichiana, avevano rubato alcuni monili in oro. Le indagini svolte dai militari dell’Arma consentivano di identificare l’autore del furto nel 25enne umbro

I Carabinieri della Stazione di Monte San Savino hanno denunciato in stato di libertà un 33enne della Valdichiana, per guida senza patente. Nel corso di un controllo alla circolazione stradale i militari dell’Arma fermavano, nel centro abitato di Monte San Savino un’autovettura, alla cui guida vi era il 33enne, che era sprovvisto di patente per non averla mai conseguita. L’autovettura veniva sottoposta a fermo amministrativo.

I Carabinieri della Stazione di Terontola hanno denunciato in stato di libertà una 37enne rumena, residente in provincia di Perugia, per violazione delle prescrizioni imposte alle persone pericolose. Nel corso di un servizio perlustrativo, i militari dell’Arma procedevano al controllo della donna in Terontola e accertavano che nei confronti della stessa, il 19 marzo 2015, era stata irrogata la misura del foglio di via obbligatorio dal comune di Cortona, valida per tre anni.

I Carabinieri della Stazione di Lucignano hanno denunciato in stato di libertà un 38enne della Valdichiana, per resistenza a pubblico ufficiale. Alcuni giorni fa l’uomo, sottoposto a controllo in località Santa Maria di Lucignano, alla richiesta dei documenti da parte dei Carabinieri, dava in escandescenze e ostacolava l’operato dei militari dell’Arma.