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Cortona: Questore chiude bar del centro storico

Il Questore di Arezzo, su segnalazione del Comando dei Carabinieri di Cortona, ha sospeso nuovamente l’attività di un noto bar del centro storico di Cortona già protagonista di un blitz  dei militari per motivi di droga. Questa volta il Questore ha ritenuto opportuna la sospensione dell’attività per 15 giorni per motivi di sicurezza pubblica, con la motivazione che il bar era frequentato assiduamente da persone pregiudicate.

Comitato per Cortona

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  • Ora io mi chiedo.. tutti i bar da Napoli in giù, chiudono? non penso... ora invece di chiudere un bar, dove come contestato l'articolo 100.. a Cortona, mi sembra un po eccessivo, un gestore del bar, attrezzato anche per vedere l'Europei in tv, dice hai presunti "pregiudicati"... voi non potete entrare, quando pagano sono tutti clienti... e se posso essere drastico, perchè non chiudono "Montecitorio" per l'articolo 100... li sono tutti Santi....

  • Ora io mi chiedo.. tutti i bar da Napoli in giù, chiudono? non penso... ora invece di chiudere un bar, dove è stato contestato l'articolo 100.. a Cortona?, mi sembra un po eccessivo, un gestore del bar, prima chiuso per tre mesi e ri aperto si è attrezzato anche per vedere l'Europei in tv, cosa dice hai presunti "pregiudicati"... voi non potete entrare, quando pagano sono tutti clienti... se sono "pregiudicati"!!! li portino in carcere invece di essere a piede libero per far chiudere le attività.... e se posso aggiungere la mia, perchè non chiudono "Montecitorio" per l'articolo 100 ?... a dimenticavo, li sono tutti Santi....

  • sono fortemente favorevole a il parere di sergio burbi!questa situazione sta diventando davvero ridicola...per l appunto i gestori sono due persone anziane...con ancora amore per il lavoro e volontà di vivere!!!!...cosa vogliamo fare?? accanirsi e rendere la vita difficile più di quello che è, a questa povera famiglia???
    ma lasciateci vivere....!
    un locale pubblico è aperto a tutti...non si può discriminare...e poi per la tutela di chi????....facciamola finita con queste piccolezze...e guardiamoci intorno...dove l italia ormai è diventato un paese difficile e veramente ormai alla fine!...alzate gli occhi al cielo..sviluppate più il senso dell amore e della vera giustizia....e sicuramente coì facendo episodi di questo tipo difficilmente si ripeteranno!!!
    torno a ripetere che lo sbaglio è stato fatto da un figlio..e mi pare ingiusto e un sopruso esercitare ordini di chiusura su l attività cinquantennaria dei poveri genitori!!!....spero che qualcuno possa ascoltare le mie parole....che credetemi vengono da amore e rispetto per questa famiglia...di cui io figlia..nn posso recriminare niente!
    distinti saluti

  • Leggo solo ora quanto è successo, e rimango una volta di più di stucco; innanzitutto esprimo solidarietà alla Franca e ad Enrico, persone di una sensibilità e umanità ormai rare in questo nostro mondo, che probabilmente pagano nuovamente l'errore di un figlio, che a sua volta però sta già pagando i suoi conti con la giustizia. Purtroppo in italia (la i minuscola è voluta) è sempre più facile prendersela con gli umili ed i semplici, quei cittadini che da cinquant'anni si alzano all'alba per andare a guadagnarsi da vivere, piuttosto che con i delinquenti veri. Concordo anch'io sul fatto che se in giro ci sono pregiudicati che si ritrovano da qualche parte, o si prendono e si mettono in galera, o si lasciano vivere normalmente, ma soprattutto non si deve andare a rovinare la vita a terze persone quando queste terze persone sono un uomo e una donna onestissime che hanno visto crescere intere generazioni di cortonesi, che in quel locale (chi più chi meno) hanno passato momenti di spensieratezza. Io sono uno dei tantissimi che (purtroppo ormai trent'anni fa) ho più volte trovato ospitalità da loro, più volte ho visto Enrico, quand'era ancora giovane, buttare letteralmente fuori a calci chi non si comportava bene, oppure mi sono confidato con la Franca davanti ad un caffè, di quelli veri fatti con la moka anche se si era al bar.....
    Insomma, trovo insensato un provvedimento del genere se è stato veramente motivato dalla sola presenza di pregiudicati, ma siccome qualcuno che ne sapeva sempre una più del diavolo diceva che a pensare male si fa peccato ma ci si azzecca quasi sempre, mi viene da pensare: non è che a qualcuno questa situazione potrebbe far comodo, magari sperando nella chiusura definitiva per lo stress della situazione, per aprirci qualche altra attività??? se così fosse un consiglio gratis: nessuno speri di sfinire enrico, magari contando sull'età, quell'uomo ha due attributi che nemmeno vi immaginate........

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Comitato per Cortona
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