L’Associazione Sagra di S.Giuseppe ha ufficializzato il programma del Palio straordinario dei Somari del 4 giugno, organizzato su proposta del Comune per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Si tratta di un copione ricchissimo di appuntamenti, con numerosi rimandi al periodo risorgimentale, legati a personaggi e vicende storiche locali, ma che non rinuncia a nessun elemento della tradizione contradaiola.
Dunque il palio si correrà in notturna, sabato 4 giugno, dalle 21.30, preceduto, alle 17.00, dall’esibizione di sbandieratori e tamburini e, alle 18.00, dal suggestivo corteo storico.
Le taverne, imperdibile appuntamento con le specialità gastronomiche delle contrade, saranno aperte per le cene di sabato 28 e domenica 29 maggio mentre l’estrazione delle batterie eliminatorie della carriera avverrà sempre domenica 29, alle 16.00, nella centrale Piazza Matteotti.
L’attesissima gara di abilità tra i gruppi di sbandieratori e tamburini è in programma per il 2 giugno, alle 22.00, al termine del banchetto medievale e subito dopo la presentazione del panno dipinto dall’artista locale Nico Posani Della Palma.
Infine, venerdì 3 giugno, alla vigilia della corsa sul tufo, le otto contrade torritesi daranno vita alle cene propiziatorie, sempre affollatissime e sinonimo di grande divertimento.
Ma da sabato 28 maggio a richiamare l’attenzione saranno anche i numerosi ed interessanti appuntamenti con la storia (attraverso dibattiti, incontri, convegni e spettacoli) e le iniziative per i 20 anni di attività del Gruppo sbandieratori e tamburini.
Gli specialisti di bandiere e tamburi saranno i protagonisti di una particolare esibizione che, sempre nella giornata festiva del 2 giugno, alle 16.30, ripercorrerà la storia del gruppo, riportando in piazza alcune “vecchie glorie”.
Per quanto riguarda il Palio vero e proprio, è ancora freschissimo il ricordo del trionfo di Porta Gavina siglato dal fantino Mirko Ciancagli, detto Baturlo, il 20 marzo scorso.
Ma si sa che lo “straordinario” normalmente spariglia le carte e dunque tutte e 8 le contrade si sentono quanto mai pronte alla vittoria.
Il 4 giugno sarà l’8a volta, nella storia della manifestazione, che non si correrà in onore di S.Giuseppe. E’ curioso notare che nelle 7 precedenti edizioni le vittorie sono andate a sole tre contrade, Le Fonti e Stazione (3 ciascuna) e Cavone. Ce n’è dunque già abbastanza per cominciare ad interrogare la cabala
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